Ebbene si anche l'altro SD Cross Silhouette dedicato ai robottoni di Go Nagai è pronto, si tratta di un model kit semplice e dannatamente accattivante che ha rapito il mio cuore e rivaleggia con la concorrenza.
Infatti il D-Style della Kotobukiya mi aveva già entusiasmato e quindi avere un altro SD dello Shin Getter all'inizio mi pareva esagerato ma per fortuna il mio
La componentistica sembra come al solito minimal ma già da subito si notano due grosse differenze con il fratellastro ovvero l'assenza di clear parts e l'abbondanza di adesivi.
Inizialmente non mi gasava la cosa ma a lavoro finito mi sono dovuto ricredere.
Infatti gli adesivi verdi vanno a riprendere ottimamente le plastiche usate per il volto ed il torace lasciando così una colorazione uniforme mentre l'altro modello necessitava su tutto il corpo di una colorazione manuale per rendere al meglio ma che stona con le parti trasparenti.
Il volto in questo caso è dato solamente dalla parte superiore della testa ma vi assicura che la lieve inclinazione degli occhi tra le due parti li rende molto diversi
Le orecchie se così si può dire sono cave sul retro, come molti SD Bandai predilige la parte frontale, ma in realtà è il solo dettaglio che stona.
Grazie alle parti di diverso colore il torace non necessita di rifiniture e rende davvero bene.
Le spalle, così come le ginocchia più avanti, hanno il grande pregio di avere la colorazione marrone e non rossa come il modello Kotobukiya perché anche se si nota poco questo è il vero colore dello Shin Getter.
Infine ci sono le lame, plastiche metal gloss, e pe larti dell'avambraccio che formano grazie agli adesivi uno splendido dettaglio.
Anche le mani hanno il frame interno così da essere salde nella presa e con altri adesivi ricrea il design visto nell'anime cosa che mi piace molto anche se sono stato tentato di colorarle a mano.
Infatti in un primo momento avevo pensato di ricolorare le parti di plastica verdi e fare le rifiniture con i marker ma dopo aver messo i primi adesivi di prova devo dire che rendono bene così l'ho costruito a secco e ne vado fiero.
Le gambe con il ginocchio del colore giusto sono tozze al punto giusto ma hanno quella mobilità che sorprende in un SD cosa che mi esalta davvero un sacco.
I piedi necessitano di panel line e non c'è un adesivo verde viste le piccole dimensioni ma fa lo stesso e soprattutto tengono ben saldo il modello.
Grazie al bacino con lo snodo estensibile per le gambe e l'addome a scorrimento il corpo base è praticamente finito, serve solo mettee le ali nel back pack ed è fatta.
Qui il modello della concorrenza ha un punto a suo vantaggio visto che le ali si possono rimuovere, queste invece sono ad incastro, così da sostituirle con una versione con la curvatura diversa.
Il tomahawk è molto simile nella forma ma quello Bandai ha l'impugnatura più lunga anche per restare maggiormente proporzionato alla versione CS.
Come ultimissimo tocco di classe ci sono le mani con le dita aperte così da fare un paio di pose fighe anche se dentro sono cave.
Devo dire che questo model kit mi piace davvero un botto, è performante a secco ed estremamente dinamico, ma soprattutto rimanda quella cattiveria che solo lo Shin Getter di The Last Day mi aveva trasmesso.
Grazie all'apposito gancio è possibile connettere il modellino ad una qualsiasi action base così da fare qualche posa in volo.
Ed alla fine la versione SD non mi dispiace anche se con le ali abbassate sembra triste, sarebbe stato più carino con un altro set di ali piccole per fare scena, e sebbene si rimuovano i connettori snodati per le braccia vanno sostituiti con dei pezzi rigidi altrimenti non si riesce ad incastrare il pezzo.
Insomma è decisamente un altro piccolo capolavoro che farà la gioia dei fan del robottone creato da Go Nagai, e certamente a reso me immensamente felice, quindi se apprezzate questa serie ve lo consiglio davvero tanto perché insieme a Mazinga Z va assolutamente posseduto ed amato.
Commenti
Posta un commento