Il Gundam della domenica - Il Gundam 00 che raggiunse il cielo


Ci è voluto un po di tempo e di fatica extra ma ecco che un nuovo unboxing sorge nell'Impero delle Tenebre arrivando sino al cielo o quasi.
Infatti il Gundam 00 Sky me lo aspettavo più piacevole, sarà che in Gundam Build Divers appare solo nelle ultime puntate, ma non ci ho trovato lo stesso feeling che mi ha pervaso con gli altri modelli della serie HGBD.


L'unboxing della scatola è semplice visto che si tratta sostanzialmente di quattro grossi sprue, ed avanzano molti pezzi in comune con lo 00 classico, ma nonostante le ottime plastiche e la componentistica curata la mancanza di feeling con il soggetto in se mi ha fatto rimandare per mesi la costruzione ed adesso me ne pento.



Infatti anche se non provo particolare affetto per questo modello migliorato del già bellissimo Gundam 00 Diver che diventava ancora più performante con l'Ace Unit qui già di base mi sono divertito parecchio.
Il segno lasciato dallo scontro con il Gundam Astray No Name l'ho evidenziato con un marker rosso metallizzato così in controluce, cosa che non si nota in questa foto, dà un bellissimo effetto visivo.


Si inizia anche a montare il backpack o meglio la parte che farà da snodo per posizionare i coprispalla e già dal busto si notano le differenze dal precedente modello.



La testa mi piace molto, più simile ad un Gundam classico e bastano poche rifiniture per dargli spessore.



Le braccia sono semplici con un minimo di inner frame per renderle solide e la parte che copre gli avambracci ispirata allo Shining Gundam mi gusta più del previsto.
Saranno i colori basilari ed il design squadrato ma devo ammettere che questa parte mi ha sorpreso.



I piedi sono giusto due pezzi ma consentono lo stesso una buona articolazione, francamente qui mi spettavo un po di più ma fanno il loro lavoro e grazie alle plastiche di buona qualità rimangono pochi segni da eliminare.



Gli snodi sono classici e devo dire che la mobilità non è il punto forte dello 00 Sky che però riesce a dare quella sensazione di pienezza che altri Gunpla HG non rimandano.


Infatti la gamba è bella tosta, sembra quella di un calciatore che la trascurato di allenare la parte superiore del corpo, ed anche qui sono rimasto soddisfatto del risultato finale.




Il bacino e conseguente gonnellino sono discretamente mobili e dal design semplice, le parti blu si possono staccare per congiungersi alle spade così da dare la sensazione che le abbia estratte da lì.


A vederlo così l'effetto calciatore è nettamente marcato ma mancano ancora tutte le parti laterali che lo faranno sembrare notevolmente più grosso.
I colori mi piacciono ma non provando molto affetto per la controparte animata mi ha esaltato maggiormente costruirlo pere vedere quanto bello sia alla fine.




Le spalle con i reattori GN hanno una notevole mobilità grazie agli snodi ma i furboni del reparto progettazione hanno messo i gate sui lati e qualche segno rimane evidente nelle parti blu.



Il fucile standard è molto anonimo e per quanto mi piaccia il design con le punte a vederlo così non sembra uscire da una serie di Gundam.



Già più interessanti le armi laterali ovvero la spada in stile Gundam Destiny che si ripiega ed il cannone che sfrutta la giuntura dello spallaccio per posizionarsi in tutta la sua notevole lunghezza.


Diciamo che così è molto più imponente di prima ed anche maggiormente ingombrante e stiloso.



C'è anche un perno per attaccare al back pack altri tipi di supporti ed avanzano molti pezzi che risultano in plastica clear invece che normale cosa che può essere stuzzicante ma necessita di un minimo di progettazione.



Con gli spallacci e le armi la resa è decisamente tosta, bello carico di armi e pronto per la battaglia finale peccato che sia stata così moscia da non rendere questo Gunpla un must per gli appassionati.


Nonostante il carico sulle spalle la posabilità resta discreta grazie ad un ottimo bilanciamento che lo rende incredibilmente stabile a differenza di tanti altri HG che si ribaltano per niente.



Tra le armi in dotazione la stada gigante è certamente la mia preferita grazie anche alla clear part che simula la lama, le articolazioni reggono bene il peso quindi si può posizionare decentemente, mentre quelle classiche con il pezzo di gonnellino sono state progettate male e non vengono ben impugnate.


Il cannone sul lato sinistro va dispiegato tenendolo attaccato e quindi non ha un range alto anzi si può puntare bene solo verso il basso quindi senza una basetta è inutilizzabile.
Non mi dispiace l'effetto ma appunto sembra che per la battaglia finale questo Gundam 00 Sky abbia più del necessario.


Infatti anche la trasformazione in stile mi tolgo la canotta e ti gonfio di pugni, con i guantoni dello Shining, ha i suoi limiti estetici più che altro per la sensazione che sia con il torace piccolino, ed in foto rendeva certamente meglio.
Diciamo quindi che è un buon model kit da costruire e mi è piaciuto principalmente per le ottime scelte di design e costruzione che lo rendono praticamente adesive free, in fondo esistono così tanti 00 che avere questa versione non è affatto male ma non è certamente una prima scelta.

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