Addio DriveClub ed anche ad Olaf


Una triste ma triste notizia, non il rogo di Notre-Dame perché questo blog vuole rimanere scherzoso ed allegro concentrando i post sulle sciagure nerd e non quelle che toccano davvero l'animo umano rendendo più brutta la realtà che ci circonda, per quanto insignificante per la vita videoludica moderna il 1° aprile 2020 i server di DriveClub chiuderanno i battenti e non è uno scherzo.


Per quanto inizialmente lo avessi sottovalutato con l'arrivo di DriveClub Bikes e tutti gli altri DLC a prezzo tutto sommato contenuto il gioco si è evoluto magistralmente eppure adesso cesserà tutte le funzioni online per dare spazio sui server a nuovi giochi.
Non è una cosa così drammatica ed i cambiamenti dal prossimo anno saranno i seguenti:

usare il pass stagionale online;
rappresentare il proprio Club online in eventi multigiocatore o nei tour;
giocare online e affrontare sfide;
creare i propri eventi;
partecipare alle classifiche o condividere le statistiche e i progressi personali.

Sarà invece ancora possibile:

usare il pass stagionale per le modalità offline e giocatore singolo; 
continuare a giocare offline ai vari titoli (DRIVECLUB , DRIVECLUB  VR e DRIVECLUB  Bikes) e DLC;
ottenere i trofei in modalità offline e giocatore singolo.

Insomma per me che ci gioco da solo non cambia praticamente niente ma certamente sancisce la sua morte in quanto anche la versione VR  diventerà meno richiesta da giocatori che nel 2020 vivranno sempre più connessi online tra titoli che puntano solo su quello e streaming di videogiochi con Playstation Now e Google Stadia.
Passiamo quindi ad un altra notizia o meglio un aggiornamento perché il caso di Pierre Taki ha preso una svolta inaspettata.


E' stato finalmente scelto e presentato al pubblico il nuovo modello per il personaggio di Hamura, che a mio avviso rende molto meno con quella faccia scoglionata, ma per fortuna Judge Eyes è stupendo e non risentirà del cambiamento anzi chi lo giocherà in versione europea con il titolo di Judgment non se ne renderà neanche conto del cambio di personaggio e della sua voce.


Però la cosa davvero delirante di questa ipocrisia è che Pierre Taki era anche la voce di Olaf in Kingdom Hearts III e pure li verrà cambiata, ma non le fattezze del pupazzo di neve, pur di cancellare l'esistenza di questa persona dai giochi per bambini e non solo dato che in rete stanno eliminando sistematicamente ogni riferimento a questo personaggio, la persona di Pierre Taki, perché i giapponesi lo stannoo rendendo un taboo demonizzando lui e non il suo crimine.
Non è poi molto diverso da quello che fa la Cina con i motori di ricerca e l'internet in generale dove cercare la parola Tibet non da risultati, o almeno così si diceva ma si dice anche che l'Australia non esiste nonostante la splendida Pikapi dica di vivere lì, e trovo che far sparire online un gioco o una persona in nome del progresso e del politically correct sia una cosa che solo i giapponesi potevano fare con tanta sistematica indifferenza.

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