Ritornare a fare lo Street Fighter con Kage ed altri DLC


Street Fighter è più di un gioco, per anni è stato una religione che ogni amante dei videogiochi doveva venerare e sebbene negli anni sia andato in declino parallelamente al settore dei picchiaduro bisogna ammettere che resta uno dei migliori titoli da giocare.
Nonostante le critiche e l'esborso dei season pass per i nuovi contenuti Street Fighter V mi è piaciuto molto e seppur con diversi stop ci gioco regolarmente.


Il gioco è rinato con i nuovi contenuti e non a caso Capcom tiene alto l'interesse dei giocatori con nuove modalità e premi, dopo aver rivoluzionato il survival ed aperto il dojo ecco che per fare da apri pista alla season tre è arrivato Kage con la possibilità di acquistarlo in Fight Money così da non spendere soldi veri.


Legato alla storia di Sagat o meglio introdotto in essa in modo velato la storia inividuale è come al solito corta ma ricca di dettagli su cosa sia esattamente quello che sembra un Ryu cattivo.


Infatti è proprio questo, un ombra di Ryu generata dal Satsui, ma quello che mi ha colpito è come Capcom abbia modificato il range dei colpi rendendolo un personaggio da corpo a corpo.
Non si tratta di un depotenziamento, semplicemente non è l'ennesimo Evil Ryu con una skin diversa, ed il move set risulta incentrato sulle combo e gli attacchi ravvicinati così da avere tra le mani qualcosa di diverso.


Questa piccola recensione è scritta con gli occhi velati dalla nebbia perché Kage mi ha fatto tornare nuovamente a giocare con questo splendido gioco facendomi riassaporare dopo lungo tempo il gusto della lotta.
E' come mangiare dopo anni una pizza che ti fa venire in mente casa, quel gusto nostalgico che scalda il cuore, così con Kage mi è tornata la voglia di lottare e giocare ancora a Street Fighter V.
Ciò vuol dire due cose ben chiare, sono uno schiavo della Capcom e nonostante le critiche il cinque è un gran gioco che nel tempo non fa che migliorare.


Non avevo più parlato del gioco ed infatti non avevo ancora provato la nuova versione di Akuma, uno dei miei personaggi preferiti sin dalla sua comparsa in SSFII Turbo, ma anche qui Capcom ha optato per delle piccole differenze nelle mosse tanto per sottolineare che il personaggio si sia evoluto.
Il look leonino con il codinosullacapa però è una delle cose più inguardabili che abbia visto... sino a G


Infatti l'ultimo personaggio DLC della season due è nientepopòdimenochérulloditamburi il presidente del Mondo!
Che combatte per ottenere visualizzazioni sui social network con il potere dell'adorazione globale ed ha sul cropo un mappamondo, si questo è inguardabile.
Paradossalmente la sua grottesca figura che sembra frutto di una notte d'ammore tra Garth Ennis ed Alan Moore nasconde un gameplay nolto tecnico e divertente.
Insomma a differenza di DOA con i suoi DLC truffa Street Fighter riesce ancora a tenere vivo l'interesse del giocatore con contenuti validi e se giocate davvero tanto potete anche non spenderci soldi veri per avere questi DLC che è cosa buona e giusta.

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