Il Moderoid Mazinkaiser diventa Haoh

Altro post ripescato dal tempo, passato anteriore, per proporre un articolo che nella sua pacchianità è secondo a poche cose ovvero il secondo Mazinkaiser della linea Moderoid in stile samurai con armatura feudale e big katana come se non fosse già l'emblema della tamaraggine firmata Go Nagai.
Devo dire che dopo il primo impatto con la componentistica e le dimensioni tutto sommato ridotte del model kit mi sono trovato bene nel costruire questo Mazinkaiser Haoh ed ha dei piccoli tocchi di classe.

La scatola come per gli altri modellini della serie lanciata l'anno scorso dalla Good Smile Company, gli stessi dei Nendroid, è bella da vedersi con l'illustrazione full art ma scomoda da aprire e chiudere con quella chiusura a cofanetto.
I pezzi sembrano tantissimi a vedere la quantità di sprue ed effettivamente lo sono dato che ci sono anche molti pezzi che avanzano perché parte del set precedente.

Però sarebbe errato bollare questo model kit come un repaint in stile Bandai dato che la componentistica differisce per un buon 60% a partire dalla piastra toracica in stile shogun.

Invece una parte rimasta invariata è il resto del torace che effettivamente deve rimandare alle linee guida ideate in collaborazione con Sentinel per mantenere lo stesso look.
Paradossalmente continuo ad amare le linee semplici e tubolari dei primi Mazinga ma il Mazinkaiser è appunto una versione tamarra e potenziata in cui Koji è più di un dio o un demone... è un samurai!

La nuova faccia con le corna più sottili e lunghe mi piace un sacco, anche perché pre dipinta con un dettaglio ottimo, l'armatura metallica rende benissimo con i fregi rossi e quel nero gli dà la giusta cattiveria nello sgurado.

Anche le gambe sono uguali al modello precedente ed effettivamente si tratta di una variante quindi non mi dispiace anche perché capito come si montano e pannellano sono davvero semplici da realizzare come i Mazinger Infinity HG solo più piccolo.

I piedi continuano a non convincermi dato che la mobilità di queste ciabattone è davvero tanto limitata dai bordi della gamba.

Le spalle sono leggermente diverse dato che contengono l'attacco per gli spallacci, altro dettaglio che mi piace un sacco, e che restano mobili cosa che non credevo.

Infatti queste parti sono plastiche sovrapposte con molti dettagli da valorizzare, tra cui gli shuriken da mettere all'interno della spallina, e sono davvero sorpreso che renda così bene senza adesivi che in questo kit sono limitati a qualche ritocco ed al fodero della spada.

Anche gli avambracci come le spalle si differenziano grazie alla parte finale che include un anello per collegare la catena.

Catena che si è finta, volendo se ne può mettere una vera, ma che si collega con un anello metallico che stavo quasi per buttare via perché è invisibile nella busta.
L'effetto finale è smodato ed una volta montata la spallina rende diversamente dal classico pur cambiando davvero pochi pezzi, è questo che mi piace nelle variant soprattutto in quelle versione samurai.

Il bacino ha queste pratiche protezioni laterali  a cui si aggiungono le ninjato  con i fodere, da notare che si possono unire per formare un arma che non saprei come chiamare e dalla dubbia utilità, ed infatti sebbene sia figosissimo da vedere il Mazinkaiser Haoh è praticamente un blocco di legno molto statico che patisce le angherie di un armatura che come nella realtà limita i movimenti.

La spada è più sobria di quella del classico Mazinkaiser ed in pratica è una katana gigante che come fodero ha una zambato, la famigerata spada ammazza-cavalli, dalla lama spessissima su cui vanno messi gli adesivi metallizzati per darle colore.

Avanzano un po di pezzi del base ma neanche tanti considerando che Bandai e Kotobukiya mi fanno avanzare interi sprue per usare solo qualche parte in comune ed alzare il costo.

Infine le mani extra sono di tre tipi anche se continua a non piacermi l'innesto di quella per reggere le spade che è complicata da aprire ed oppone una strenua resistenza.

Se amate le opere di Go nagai sarete come me ben abituati alle versioni variant dei suoi robottoni e questa devo dire che rasenta l'opera d'arte con quei tratti da samurai cattivo ed il misto armatura parti robotiche pannellate.

La spada, sia grande che piccola, è quello che ogni vero fan vuole dai suoi robottoni ed è inutile dire che sia concettualmente inutile perché è così tamarra da fare il giro due volte e prendere a ceffoni le beam saber di Gundam due alla volta.

Le ninjato non mi convincono ancora anche perché sembrano le spade giocattolo che si danno ai bambini, un bambino gigantesco in armatura, e non mi restituiscono l'idea di assoluta potenza che dovrebbe trasmettere il Mazinkaiser.

Questa foto è venuta malissimo ma le catene sono un piccolo extra che è piacevole da avere in certe pose, pose che non permettono di muovere molto le gambe ma che almeno restano stabili, e nel complesso questo Haoh è pienamente approvato.
Per adesso resta con orgoglio sulla mensola vicino a suo fratello nell'attesa di costruire il Liger così da avere il set completo e giocare a scambiare i pezzi per fare le evoluzioni.