One Piece World Seeker ed il riciclo nei videogiochi


In questi giorni si parla molto del nuovo gioco di One Piece che a differenza dei vari Pirate Warriors non è un musou piacchia piacchia ma non tanto duro ma bensì un action RPG con elementi open world e questo ha scatenato le fantasie dei fan.
Fan che però sono probabilmente alle prime armi e non hanno mai giocato ad esempio a One Piece Unlimited Red che tra l'altro è disponibile anche su PS4 come remastered ma anche quello in realtà era un adattamento dei giochi per Nintendo DS che venivano dalla stessa famiglia di quelli di Naruto.
Se non avete ancora visto il trailer ita eccolo nel player qui sotto così che possiate capire meglio come è strutturato il gioco.





Ebbene dopo averlo visto ho subito pensato a Naruto rise of a Ninja di Ubisoft che ormai ha più di dieci anni alle spalle eppure è nettamente la base di questo titolo.
Sarà l'uso simile del cell shading, la componente esplorativa con enigmi ambientali che poi sfociano in boss battle spettacolari ma tutto ciò l'avevo già vissuto su X-Box 360 una decade fa e proprio per questo World Seeker non riesce a dirmi niente.
Se non ricordate quello che all'epoca aveva stranito i fan facendogli comprare in massa una console Microsoft da affiancare alla PS3, come avevo fatto io per questo ed altre esclusive JRPG interessanti, ecco un vecchio trailer in cui ci sono chiaramente gli stesi elementi che compongono il gameplay del "nuovo" gioco di One Piece.





Quello che mi lascia basito non è tanto come sia stato palesemente riciclato un asset di gioco dimostrando che la potenza delle console next gen di fatto non serva a niente ma che la gente dimentichi così in fretta da considerare nuova un idea vecchia.
Fare un action GDR su un anime sembra il nuovo trend visto che anche il nuovo titolo di Dragon Ball sarà così ma proprio con Dragon Ball Z mi ricordo come in realtà già lo SNES aveva il suo gioco di ruolo su questo manga ed anche in questo caso i fan sembrano estasiati da questa novità che di anni sul groppone ne ha invece quasi trenta dato che Super Saiyan Densetsu è stato rilasciato nel 1992.
Insomma come per i nuovi film anche i videogiochi ormai stanno ripescando a piene mani dal passato senza neanche celarsi dietro il titolo di remake e spacciando come novità qualcosa che invece solo in pochi ricordano e ciò mi delude parecchio.

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