Il Gundam della domenica di inizio anno - Satan Gundam SD colorato a mano


Oggi inizia il nuovo anno ed il primo post del 2017 è guarda caso un articolo sui Gunpla e la loro costruzione corredato di tante foto, fatte male, da me medesimo in persona.
Dicevo giusto ieri dei vantaggi e svantaggi del comprare model kit dall'estero e questo SD Satan Gundam, proveniente dal lontano 2007, è un modello creato sull'onda della miniserie SD Gundam Gaiden un filone molto apprezzato nella terra del Sol Levante con fumetti e videogiochi dedicati.


Basti pensare che la trilogia SD Gundam Gaiden Knight Gundam Monogatari per SNES dal 1990 al 1992 è un must ed il protagonista Knight Gundam, ed il Musha Gundam protagonista di SD Sengokuden Musha Shichinin Shuu Hen, sono ancora adesso amatissimi ed hanno ricevuto un restyling nella nuova serie Legend BB oltre che essere apparsi nel bellissimo videogame Gundam Breaker 3


Purtroppo il Satan Gundam, forse a causa del suo nome, non ha avuto questo trattamento anche se appare come boss nel videogioco e quindi ho recuperato il modello vintage per poterlo esporre insieme ai suoi cugini.
Come si vede dalle foto è un kit piccolo e dalla componentistica limitata, per essere il numero 48 presenta però prou multicolore e parecchi adesivi per dare effetti di profondità e dettagli.


Le istruzioni sono giusto una paginata ma nel contesto sono capibili anche se hanno molte scritte giapponesi per spiegare certi concetti a differenza dei nuovi model kit standardizzati per la vendita worldwide con simboli universali.


Si parte da una parte semplice quanto non essenziale, la capoccia del male cuore pulsante del potere demoniaco e frutto proibito tra un palloncino a forma di cuore ed uno con le corna.


Come al solito sono negato a mettere gli adesivi e quindi sembra strabico, le panel line nere inoltre conferiscono alle giunzioni verticali un effetto "culetto" che sminuisce notevolmente la cattiveria del modello ma ne migliorano lo spessore.


Il risultato finale sembra un tatuaggio da camionista con un passato in un gang satanista e quelli non sono i baffoni del Turn-A Gundam ma la cresta dell'elmo del Satan trasformato.



Il pezzo durante l'assemblaggio richiede l'inserimento di due asticelle ruotabili che servono da perno per le spalline che purtroppo con il mantello chiuso devono essere rimosse, la cosa interessante sono gli adesivi metallizzati per i bordi che rendono davvero bene.
Infatti per essere un vecchio kit ha la trasformazione e diversi adesivi metallizzati per dare lucentezza al pezzo.



Tornando al fatto che si tratta di un SD di vecchia concezione le braccia sono composte da due parti che unite formano il monoblocco del braccino corto e qui bisogna già incominciare a lavorare di marker dorato per dare un minimo d'effetto.
Ci vorrebbe anche il blu sulla manica ma avevo paura che restasse troppo scuro ed in fondo nero non mi dispiace, con un po di GM 01 per fare risaltare le dita ci vuole pochissimo a completare queste parti.


Ora viene una delle parti più rognose di questo assemblaggio, anche qui i piedi sono due parti da attaccare ma il problema è che non dovrebbero essere bianche ma una sovrapposizione di diversi colori.


Si parte con il nero ai lati e sul retro e qui ho fatto l'errore di colorare dopo averlo già assemblato facendo filtrare il nero nella giuntura verticale.


Poi va rifinito con l'oro per lo schiniero che va ulteriormente migliorato colorando di nero l'occhiello per poi attaccare l'adesivo rosso sulla punta rialzata per dare l'impressione che la suola sia rossa cosa che invece non sono andato a colorare per velocità.
Qui devo fare un piccolo appunto sul fatto che le due parti di una gamba non combaciassero bene, nonostante la sinistra e la destra siano differenziate, e ciò lascia il modello un po traballante.



Finalmente si lavora sulla testa e la cosa particolare sono le due parti che servono a separare l'elmo per l'inserimento del testone demoniaco.
Questi vecchi SD sono mono espressione ma quella spiritata del Satan Gundam mi piace un sacco e con pochi ritocchi il volto è perfetto.



L'elmo in se è composto quindi da due lati e non un pezzo unico ed è presente un piccolo perno per tenere ferme le due parti una volta vicine ma senza chiuderlo completamente.
Le corna sono composte da due parti metallizzate oro e rendono bene anche se avrei voluto inspessire con il nero le giunture ma prove fatte sullo sprue hanno dimostrato che come lo scudo dell'Akatsuki quel colore si rovina e quindi mi sono astenuto.




Con l'aggiunta di due piccoli adesivi sul davanti la testa è pronta e devo ammettere che mi piace un sacco perché trasmette quella cattiveria che ogni vero leader demoniaco deve avere, soprattutto con le corna dorate.



Il busto è quasi rettangolare visto che i vecchi SD, così come gli Zaku II della serie G Generation, non hanno le gambe ma presentano invece snodi ai lati per muovere leggermente le articolazioni.



Il petto va arricchito con degli adesivi e la stella a sei punte dorata che si è un simbolo satanista.


Non a caso una delle cose da costruire dopo è la coda da diavolo/drago che va inspessita con i marker nelle giunture e rifinita con l'oro sulla punta.



Ora tocca ad una parte bella ma lunga da rifinire ovvero le ali mantello che presentano due parti semoventi per ogni lato ma devono essere migliorate parecchio.



Per prima cosa si colorano i bordi con l'oro ed i due spuntoni che fanno da perno e poi si attaccano gli adesivi.



La parte che chiude sul davanti ha infatti uno splendido adesivo per i fregi dorati mentre dietro ho dovuto farli io a mano seguendo le linee presenti sul modello e poi inscurito l'occhiello con il nero.


Infine le varie parti vanno assemblate e tenute insieme dal perno cromato a forma di stella a quattro punte e funge anche da attacco per il mantello sulla schiena del modello.



Devo ammettere che sono molto soddisfatto del risultato ma mani più esperte sarebbero riuscite a fare meglio.
Infatti gli adesivi rossi da mettere nella parte interna non si attaccano benissimo e sebbene mi sembri di averli attaccati correttamente trasbordano di poco ai lati dando da vicino un pessimo effetto ma da lontano sono uno spettacolo.



Una caratteristica che avevano i vecchi SD, oltre alle poche parti colorate come dovrebbero, era che venivano considerati come giocattoli invece che modelli da collezione e per questo ogni modello era provvisto dell'arma in versione spara proiettili ed in questo caso il bastone va assemblato con la molla per lanciare il teschio.



Il difetto della colorazione qui si vece parecchio ed ho ovviato un minimo colorando il bastone ed il serpente arrotolato perché bianco latte era inguardabile.
Il teschio va rifinito con l'oro ed il nero per le orbite vuote degli occhi e se non ci fosse il pulsante per lo sparo sarebbe un bel accessorio



Ecco dunque il Satan Gundam in tutta la sua poderosa bellezza che grazie ai dettagli a mano ha impiegato il triplo del tempo per essere realizzato ma ne sono davvero contento.
Il modello in questo modo ha spessore e dettagli ed anche il retro è rifinito e degno di essere visto.


Il bastone ha il difetto, oltre alla molla che rischia di fare partire il colpo in continuazione mentre lo posizionavo per le foto, di non combaciare bene sul manico e forse per questo l'impugnatura non scorre sino in fondo come nelle foto lasciando l'oggetto molto sporgente.


Con le ali aperte p un vero spettacolo e mi piace tantissimo come modello nonostante la sua veneranda età ed i limiti di costruzione dell'epoca.
Ci sono volute due serate per realizzarlo in maniera decente e ci sarebbero ancora un paio di ritocchi da fare ma il concetto in se di modellismo è proprio questo e la mia versione del Satan Gundam è diversa da quella di fabbrica o da quella di altri costruttori proprio perché a me piace realizzato così ed è questo il bello di creare Gunpla.

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