Annunciato Saint Seiya Brave Soldiers ed una retrospettiva dei vari giochi dedicati a Saint Seiya

E' stato da poco mostrato al Japan Expo 2013 e già il gioco dedicato ai cavalieri dello Zodiaco ha suscitato l'interesse di tutta la comunity di appassionati per vari motivi, primo tra tutti il fatto di essere un gioco che finalmente copre tutta la saga di Saint Seiya compreso il capitolo di Nettuno.

Infatti a differenza di dragon Ball o Naruto per Saint Seiya non c'è ancora un gioco che si possa definire completo e la speranza dei fan è stata riaccesa da questo nuovo trailer.

Il fatto che questo titolo esca ancora per PS3 entro fine anno renderà felici tantissimi appassionati e personalmente apprezzo il cambio di grafica perché trovo che il cell shading renda davvero bene per i giochi tratti da anime e manga riuscendo a mantenere il character design più simile all'originale.

Nel trailer si vede principalmente Saga, cosa che apprezzo molto, ed i cinque cavalieri di bronzo con le armature V2 che combattono sfoggiando i loro colpi segreti.

Infine si vedono Nettuno ed Hades che sono parti inedite visto che al massimo i giochi per PS2 arrivavano alla prima parte di Hades ma non lo scontro finale rimanendo un gioco incompleto.

Facciamo quindi una piccola carrellata sui vari giochi dedicati a Saint Seiya nel corso degli anni, che purtroppo per un motivo o per l'altro non sono mai riusciti a soddisfare i fan della serie.

Saint Seiya: Ougon Densetsu - NES 1987

Uscito un anno dopo il successo del manga in Giappone questo gioco per NES è il primo in assoluto e segue la storia da quando Pegasus ottiene l'armatura sino alla casa di Shaka per poi affrontare lo scontro finale e salvare Atena senza affrontare le ultime case dello zodiaco.
Il titolo è arrivato anche in Europa nella versione francese come potete vedere dalle immagini, la Francia è strettamente legata ai Cavalieri dello Zodiaco e sono l'unico paese europeo dove si trovano tutti i vari prodotti, il gioco è in stile GDR con richiami a Dragon Quest per l'impostazione degli scontri e per l'epoca era tecnicamente molto avanzato.

Saint Seiya: Ougon Densetsu Kanketsu Hen - NES 1988

Secondo ed ultimo gioco per NES dedicato a Saint Seiya, da quello che mi risulta non ha mai lasciato il Giappone e non ne esiste una versione occidentale, e come spesso accade è un remake migliorato del primo gioco.
Infatti in questa versione oltre ad essere migliorata la grafica negli scontri si affrontano tutte e dodici le case dello zodiaco e lo scontro finale ma non la parte iniziale della saga.

Saint Seiya: Ougon Densetsuhen Perfect Edition - WSC 2003

Bisognerà aspettare sino al 2003 per giocare nuovamente con i cavalieri e anche questa volta il gioco non è distribuito in occidente, essendo un titolo per Wonder Swan Color in pochi lo hanno provato visto che la console in se ha riscosso poco successo in Giappone nonostante sia molto superiore al GBA ed essendo una console fatta direttamente da Bandai aveva esclusive di tutti i vari anime come Gundam ed appunto saint Seiya.
In sostanza questo gioco è una versione migliorata e rivista dei titoli usciti quindici anni prima per NES ed il gioco si snoda dall'inizio della serie sono allo scontro finale con Saga.

Saint Seiya: The Sanctuary - PS2 2005

Finalmente nel 2005 esce un nuovo gioco e dopo aver saltato completamente i 16 e 32 bit Saint Seiya ritorna ma il distacco con la concorrenza di Naruto e Dragon Ball ormai è ineguagliabile ma nonostante ciò il titolo esce anche in Europa e sembra la possibile rinascita del brand.
Poi la gente prova il gioco e storce giustamente il naso, a differenza della concorrenza si tratta di un gioco alquanto scialbo e realizzato sommariamente con una scarsa giocabilità che copre solo le dodici case.

Saint Seiya: The Hades - PS2 2006

L'anno dopo esce il secondo gioco per PS2 e sebbene ci siano molti miglioramenti purtroppo Bandai opta per delle scelte senza senso come saltare completamente la saga di Nettuno e proporre solo la prima parte di Hades creando così un gioco incompleto che delude profondamente i fan.

Saint Seiya: Sanctuary Battle - PS3 2012

Bisogna aspettare altri sei anni e cambiare generazione di console per rigiocare nuovamente a Saint Seiya ed affrontare di nuovo il santuario, questa volta condito con sezioni a scorrimento tra una casa e l'altra.
Il gioco migliora notevolmente il gameplay proponendo arene tridimensionali e la possibilità di potenziare e personalizzare il proprio personaggio ma anche qui le mancanze si fanno sentire.
Infatti trovo ridicolo che non ci sia la possibilità di fare dei versus e la modalità co-op è riservata solo alle sfide, l'inserimento dei cavalieri d'argento e di quelli neri durante la scalata lo trovo ridicolo e sembra proprio che i programmatori abbiano voluto aumentare i personaggi senza sforzarsi di inserirli realmente nel contesto.
Sarebbe bastato poco per realizzare un gioco più coerente ma nulla ed i fan rimangono con l'amaro in bocca.

Saint Seiya Omega: Ultimate Cosmo - PSP 2012

Per dovere di cronaca segnalo anche che nel 2012 è uscito il gioco della serie Omega per PSP e visto che già la serie inizialmente non convinceva i fan fare il gioco per una console in chiusura denota quanto poco ci credessero gli sviluppatori e siano voluti andare al risparmio.
La cosa davvero strana di questo gioco è che non si basa sulla serie animata ma rappresenta uno spin off in cui si vede Nettuno e si colloca poco dopo la riunione di tutti i bronze a palaestra.
insomma non hanno mai messo Nettuno in nessuno dei giochi classici e lo inseriscono in una serie dove non è presente, davvero assurdo.
Non c'è bisogno di sottolineare più di tanto che il gioco sia una schifezza ma è sempre bene dirlo così almeno gli appassionati hanno le idee chiare ed evitano questo obbrobrio.

Saint Seiya: Brave Soldiers - PS3 2013

Eccoci tornati a Brave Soldiers in uscita fine anno sembrerebbe anche in contemporanea per Europa ed America e nonostante non ci sia stato un gioco davvero valido per questa bellissima serie ogni volta che ne viene annunciato uno io spero vivamente che sia la volta buona.
Sembrerebbe che finalmente la Bandai abbia deciso di creare un titolo completo e dal trailer si vede che il motore grafico ed il design sono stati rivisti parecchio facendo avvicinare il prodotto alla concorrenza, nonostante rimanga molto inferiore agli ultimi Naruto, adesso rimango in attesa di news ma la scimmia è già sulla mia spalla e spero che questa volta non sia una delusione.