La fine del PlayStation Plus


Il PlayStation Plus è ormai agli sgoccioli e non tanto perché a giugno si converte in Spartacus fondendosi con PlayStation Now, pur rimanendo con lo stesso nome differenziandosi in tre offerte, ma per il fatto che se uno dei giochi di aprile è Spongebob dimostrando che stanno proprio raschiando il barile.
All'inizio non volevo crederci, speravo in un pesce d'aprile ma la realtà è proprio questa ed addirittura è stato reso disponibile prima del 5 aprile giusto per fare capire che ormai il servizio dava solo krabby patty e pedalare.In molti hanno fatto interi articoli a news su i vari formati del nuovo PlayStation Plus dato che alla fine per non confondere le idee manterrà questo nome sebbene presenti pacchetti molto diversi ed il più conveniente in termini di quantità è il Premium che costa 119.99€ all'anno per avere circa 700 gratis in streaming/download di una nuova libreria digitale che comprende anche titoli PS One, PS2 e PSP, quindi una vera evoluzione di quanto è adesso il Now e per fortuna chi ha ancora un abbonamento Now attivo a giugno se lo vedrà convertire gratis così da provare il servizio.
Non sono pienamente sodisfatto, come molti penso che il prezzo sia davvero alto anche se il Game Pass costa praticamente la stessa cifra con la differenza che dà accesso a esclusive Microsoft appena uscite, però per un paio di mesi lo avrò gratis quindi mi riservo il diritto di provarlo prima di criticare dato che alcune cose mi stuzzicano parecchio ed almeno personalmente la spesa non cambia molto dato che avendo appunto sia Plus che Now spendo uguale.
Proprio per questo però resto deluso dalle scelte dei giochi per chiudere il servizio dato che Spongebob è davvero uno dei titoli meno azzeccati per soddisfare chi è perplesso da tali scelte commerciali di Sony, anzi sottolinea proprio il fatto che certe decisioni siano incomprensibili e decisamente sbagliate.

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