Direttamente dal Rebuild of Evangelion del secondo film, e dai meandri delle vecchie foto, l'Eva Mark.06 è una delle cose migliori a livello di design che il nuovo corso degli eventi ha creato e che io ho ricreato con le mie mani.
Si tratta tutto sommato di una build semplice che come vedremo i questo unboxing non presenta grandi differenze con gli altri Evangelion della Bandai mantenendone gli stessi pregi e difetti.
La componentistica sembra smodata ma come per tanti kit derivati avanzano diversi pezzi ed uno sprue è solo per la basetta aggiuntiva che permette diverse scene sia con il Mark.06 che con l'Eva 01 Awakiening che avevo già costruito tempo addietro.
Si parte dal collo e devo dire che dopo anni di modellismo continuo ad apprezzare questa mobilità anche se si sposa bene solo con questo tipo di model kit umanoide.
Il torace di un Eva Bandai è sempre un piacere e presenta parti mobili che i vecchi kit HG, che adesso vengono spaccciati come rari e quindi costosi, si potevano solo sognare.
L'entry plug piuò uscire davvero grazie alle parti che la rispingono verso l'alto quando si apre lo scomparto e come per l'Eva risvegliato anche qui si può optare per lo sportello classico o quello con il buco per mettere l'aureola.
Le spalle restano molto morbide e snodate perché probabilmente il busto è la parte progettata meglio e devo dire che riesce a ricreare stupendamente una forma molto articolata con una tridimensionalità eccezionale.
Ci sono un sacco di piccole differenze con lo 01 ma un piccolo difetto che ho riscontrato risiede nelle placche grigie sul davanti che poi vanno ricoperte con degli adesivi che presentano oltre alla linea che avevo già evidenziato con i marker dei forellini e mi chiedo cosa gli costava fare lo stampo con quei dettagli in rilievo così che rendesse molto meglio.
La testa invece è completamente diversa da quelle classiche non solo per il doppio corno con la clear parts ma per il fatto che non ricorda proprio un Eva.
L'effetto finale con solo due adesivi gialli per il corno, e tutto il resto con plastiche colorata, è degno di notae mi piace molto la struttura anche se poi Kaoru rovina un po l'atmosfera di maschia potenza con il suo rapporto con Shinji ma lasciamo stare e pensiamo solo al babbaccetto in se.
Le braccia hanno questa cosa di essere morbide e per questo si piegano dato che dentro sono parzialmente cave grazie al metodo di fusione.
Devo dire che mi piace un sacco questa cosa come mi piacciono i colori del Mark.06 con questo blu e giallo misto al nero.
L'aspetto degli Eva è sempre stato molto discusso e non a tutti gli amanti di anime robotici va già questo design longilineo eppure a me non è mai dispiaciuto anzi rafforza il concetto di forza che esprimono durante le battaglie.
Insomma questo braccio mi piace un casino perché riesce ad essere tondo e meccanico al punto giusto.
Si può dire che un altro difetto di questa serie risieda nelle mani che per quanto dettagliate richiedono l'uso di adesivi per i punti bianchi che rimangono mobili rischiando di staccarsi quando ci si armeggia.
Senza contare che reggono male il peso delle armi ed i polsi si inclinano facilmente rovinando l'effetto di certe pose
Tutto ciò però viene ripagato da un pezzo incredibili ma anche qui bisogna stare attenti ai piccoli pezzi che rischiano di staccarsi, o forse sono solo io sfigato che ho trovato quello mollo, e consiglio un punto di colla preventivo per non andare a cercare sotto i mobili quelle minuscole vertebre.
Le ginocchia hanno questo snodo che non ho ancora capito se mi piace oppure no ma resta comunque funzionale peccato che le gambe siano il maggior problema di questo modello.
Le articolazioni e la qualità in se del pezzo è buona ma a seconda della posizione scelta non reggono bene il peso del modello o tendono a smollarsi e per fortuna questo almeno ha la basetta per sorreggerlo.
I piedi restano sempre belli con quella forma da scarpa ed anche qui i fan sono divisi se siano una genialata per rendere queste macchine umanoidi più umane o solo una ca@@ata pazzesca.
Nei suoi quasi tenta centimetri di dimensione artistica l'Eva Mark.06 è un gran bel pezzo e naturalmente ha la mano con il buco non perché vuole darsi all'auto erotismo ma per impugnare la lancia.
Che infatti è divisa in due parti non solo per inserirla nella mano ma anche per fare la scena dell'infinlzamento.
L'effetto è molto scenico e suggestivo senza contare che permette di ricreare una scena cult del film.
E con l'immagine dei pezzi che avanzano si conclude questa recensione che per motivi tecnici, ovvero il mio PC è attualmente defunto e quindi non posso recuperare le altre foto, ma diciamo già che se amate il nuovo corso della storia questo Eva Mark.06 è un gran bel modellino.
Personalmente mi piace da sempre Evangelion con i suoi alti e bassi quindi nell'attesa del quarto film e dell'ennesimo finale alternativo costruire questi piccolini è un ottimo passatempo.
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