Persona Endless Night Collection unboxing


Con mia somma sorpresa e molta gioia, non tanto per il mio portafogli provato dal Black Friday, è arrivato nelle mie mani con discreto anticipo Persona Endless Night Collection ovvero il cofanetto con ben tre Persona danzerini che rappresenta un connubio stiloso tra il classico JRPG Atlus ed i rhythming game musicali.
Dato che la saga mi piace un casino proprio grazie al suo design stiloso avevo già apprezzato Persona 4 Dancing All Night su PS Vita solo che il primo impatto con questi due nuovi titoli non è stato esaltante ma partiamo con l'unboxing.


Ho preso la  Endless Night Collection che costa di più invece che Persona 3 Dancing in Moonlight e Persona 5 Dancing in Starlight separati perché costano meno ed hanno la confezione a cofanetto davvero bella che include oltre ai due dischi anche dei DLC e la versione digitale di Persona 4 Dance All Night che però non è ancora riscattabile sul PSN dato che effettivamente non è ancora uscito.


Per chiudere in bellezza l'unboxing la prima parte del cofanetto racchiude l'artbook con immagine promozionali dei personaggi cosa che mi fa davvero piacere sia a livello collezionistico che per il livello di belle ragazze presente in questi giochi.


Quello che mi ha un po deluso dal primo impatto è che la bellissima trama della versione dancing del 4 è stata ridimensionata per fare spazio alle classiche sfide crescenti e la funzione social, dei dialoghi interattivi tra personaggi sbloccabili a certe condizioni e che premiano con diversi bonus, alla fine sono poco incisive.


Senza contare che Atlus è andata un po al risparmio con il concept ed a parte i personaggi e le canzoni la struttura di gioco è palesemente la stessa con i font diversi.
Questo andare al risparmio e venderli singolarmente toglie spessore al comparto narrativo che la serie Persona ha sempre curato ma magari avanzando nel gioco noterò le differenze.


Per fortuna il gameplay è funzionale ed impegnativo senza contare che permette una grande personalizzazione sia estetica per i ballerini che di opzioni di gioco, aumentando volendo la difficoltà con dei malus, quindi dato che le musiche sono incredibili è un piacere da giocare.


Ho giusto scalfito la superficie ma posso già dire che sconsiglio l'acquisto a chi non è fan della serie e se non apprezzate i giochi di ballo questo certamente non vi farà cambiare idea.
Essendo uno spin off ma presentando i personaggi che ho amato in centinaia di ore di gioco personalmente riesco a chiudere un occhio ma la mia vocina interiore mi sussurra che francamente potevano fare molto meglio soprattutto per differenziare i due nuovi titoli invece di fare copia e incolla, ma per una recensione aspetto ancora qualche giorno e tante partite nella speranza che questo amaro in bocca svanisca.

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