Vista la mole di cose di cui parlare e l'uscita dell'odiato FIFA le energie scarseggiano ed anche il tempo quindi i post sui leoni di Voltron stanno subendo un netto ritardo, perciò ecco il leone rosso in tutta la sua minuscola bellezza.
Minuscola non perché sia meno bello degli altri, anzi le braccia sono snodate e molto funzionali, ma perché essendo uno shokugan trasformabile le dimensioni non sono proprio in scala ed entrambe le braccia sono piccole per esigenze tecniche.
I soli tre sprue di grandi dimensioni, se così si può dire, sono affiancati da pochi pezzi di altri colori e la spada di Golion - Voltron precolorata.
Infatti essendoci spazio nella confezione hanno sbattuto le armi insieme alle braccia così da montarle subito e concettualmente sono proprio questi leoni ad usarle in forma robotica quindi dci sta alla grande.
La tesra necessita di più adesivi di quanto credessi, soprattutto per il bianco, ma resta abbastanza bella da vedere e con una buona mobilità.
Ciò è dovuto al perno di innesto che permette un minimo di inclinazione per poi rimuovere la parte durante la trasformazione.
Il corpo è composto da pochi innesti dentro le due parti del leone ed essenzialmente lo snodo è funzionale anche per le pose così da fare scene con il leone incurvato e pronto a saltare magari o semplicemente raggomitolato che si fa una pennichella.
Così in poco tempo e senza grandi sforzi, le plastiche si tagliano bene visto che so non morbidissime, e con l'adesivo del numero 2 e la coda il pezzo è pronto.
Le zampe sia posteriori che anteriori sono composte da tre parti e restano discretamente rigide per fare le pose ma i dettagli in rilievo non sono perfetti e questo è un altro difetto degli shokugan.
Però quando tengo in mano questo piccolino la felicità mi pervade e la soddisfazione riempie tutto il mio essere.
Le armi sono mono pezzo e necessiterebbero di un po di colore aggiuntivo ma per adesso le lascio così.
Una volta montate sul leone rosso fanno comunque la loro figura e lo rendono molto più aggressivo e meno gracilino.
L'arma si fissa in bocca con un perno sul palato superiore così che resti fissa a differenza di quella del leone nero che ha la faccia a tenerla ferma.
Poi si monta l'altra testa, più grande e con le plastiche del colore giusto, che farà da mano a Golion - Voltron per tenera la spada.
La spada appunto è praticamente pre colorata e di grandi dimensioni, bastano pochi secondi per montare l'elsa che va un po rifinita ed eccola pronta a stare nella scatola nell'attesa che Voltron si formi.
Infine bisogna staccare le coperture per le zampe, nel foglietto di istruzioni di ogni leone viene spiegata anche al trasformazione e le parti da cambiare infatti oltre alla testa mano più grande vanno tolte la coda e le zampe e questi pezzi vanno a coprire i fori simulando la trasformazione.
Sono già colorati di grigio metallizzato e facendo attenzione a tagliarli non necessitano di ritocchi.
Quindi ecco come si assembla il secondo leone con pochi passaggi e tanti pezzi di ricambio ma la gioia di avere un model kit di Voltron mitiga i difetti non indifferenti di questo kit.
Per essere sinceri senza l'affetto per il personaggio si notano tutte le magagne ed il prezzo non è così abbordabile da passarci sopra ad occhi chiusi.
Per quelli della mia generazione Golion o meglio Voltron è un mito ma pochi altri modellisti apprezzeranno tutti i buchi e le giunture scoperte di questo kit.
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