Chef Boyardee e la pasta dei supereroi


Nato a Piacenza nel 1897 Ettore Boiardi arrivò nel 1914 in America e dopo una lunga e travagliata carriera nella ristorazione con lo pseudonimo di Hector Boyardee, Chef Boyardee al lavoro, promuovendo i prodotti mede in Italy fatti in USA.
Durante la seconda Guerra Mondiale ha ricevuto una Gold Star dall'esercito per il supporto alle truppe che si trovavano al fronte con i suoi prodotti e successivamente in Russia un ordine di Lenin che con lo scoppio della guerra fredda non ha potuto andare a prendere.
Ma oggi parliamo dei suoi prodotti che portano la cucina italiana nel cuore dell'America in una pratica scatoletta.
La ConAgra Foods acquisì la compagnia nel 2000 ed ancora adesso vengono fatti prodotti con il logo Chef Boyardee cose che per noi probabilmente sono immangiabili tipo i ravioli in barattolo mantenendo un inquietante misto di parole italiane ed inglesi che per me è disturbante.


Ma la produzione di questi prodotti italiani, credici, ha raggiunto il picco secondo me grazie alla DC Comics unendo i due brand in una sola scatoletta e questo spiega il titolo del post e di come sono venuto a conoscenza di questa marca alimentare che personalmente non ho mai visto neanche nei mini market etnici dei vicoli.


Nasce così il connubio di parole italiane, pasta al pomodoro e supereroi come Wonder Woman, Batman, Superman e quella stordita di Supergirl a fare da testimonial nei loro zarri costumi The New 52.


Chi invece vuole può prendere anche la versione in vaschetta da mettere nel microonde  per gustarsi proprio il sapore della vera pasta appena fatta.
Da notare come la versione maschile esalti supercoso invece che Batman come testimonial, sarà che Bruce Wayne ha Alfred a fargli da mangiare e certamente non deve farsi la pasta precotta durante le ronde a Gotham City.


Per le ragazze spicca invece Wonder Woman nel suo tipico gesto del doppio friendzone incrociato mentre Supergirl e Batgirl se la ridono sullo sfondo.
Personalmente non ho mai mangiato questi prodotti, certo il ramen e le minestre in busta sono all'ordine del giorno per me, ma devo ammettere che se fossi in America ed avessi voglia di pasta non comprerei mai un prodotto simile.
Sarà che sono abituato bene o che la pasta per noi italiani è intoccabile come la pizza, anche se ormai la fanno più gli egiziani che napoletani, ma a parte il trash del vedere i personaggi DC sulle confezioni nulla mi attira ma certamente c'è qualche collezionista folle che ne ha fatto scorta solo per avere tutte le immagini pubblicitarie, un po come le lattine di One Piece, e non oso immaginare lo spot televisivo... tranquilli non l'ho trovato ma c'è qualcosa di ancora peggiore!


Perché la cosa davvero trash che mi ha fatto venire voglia di fare questo post è che la pasta al pomodoro dentro queste confezioni è a forma di simbolo di Superman, di Batman, e quella cosa informe li che comunque ed in nessun caso deve essere considerata pasta!
In fondo da nessuna parte c'è scritto spaghetti o altro solo pasta quindi tremate di fronte al genio del male made in America politicamente corretto che ha inventato la pasta 3D che galleggia in un mare di brodo al pomodoro, ed ora avrete gli incubi almeno per un mese e basta carboidrati a forma di pipistrello mica siete Ozzy.

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