Questo Natale è stato prolifero di doni nonostante le scarse finanze e sebbene un pacco sia ancora ostaggio della dogana le cose arrivate dal Giappone si sono rivelate degli ottimi acquisti.
Per un titolo come Ryu ga Gotoku 6 ci vuole tempo per sviscerarlo, anche se dalla demo avevo già visto molti cambiamenti rispetto ai predecessori, quindi mi sono dedicato maggiormente al gioco di Gundam ed i risultati sono ottimi.
Per un titolo come Ryu ga Gotoku 6 ci vuole tempo per sviscerarlo, anche se dalla demo avevo già visto molti cambiamenti rispetto ai predecessori, quindi mi sono dedicato maggiormente al gioco di Gundam ed i risultati sono ottimi.
Dopo la rivelazione di Gundam Breaker 3 e l'arrivo a sorpresa di Extreme vs Force su PS Vita giocare un terzo gioco di Gundam quest'anno è proprio un miracolo di Natale.
Per prima cosa SD Gundam G Generation Genesis è il degno erede degli strategici a turni su Gundam che accompagnano i fan nipponici dal lontano 1998 ed in questa nuova incarnazione per PS4 ripercorre tutta la saga dell'Universal Century con tanto di OAV come 0083 e 8th Team compresi i manga spin off Blue Destiny e Lost War Chronicles così da vedere la guerra in tutta la sua interezza compreso lo Zeonic Front con oltre 100 personaggi famosi.
Chi è avvezzo a Super Robot Wars amerà questo gioco e si sentirà subito a casa, nonostante l'indebolimento di alcune abilità ed unità per rendere il gioco più equilibrato, così dopo aver montato lo splendido Gunpla SD vintage su G Generation F ieri mi sono dato un po al gioco trovando una qualità media piuttosto alta ma solo per un fan devo ammettere.
Le musiche innanzitutto potevano essere più complete ed avvolgenti e nel 2016 avere ancora gli stacchetti da pochi secondi durante gli attacchi è quasi ridicolo.
Capisco che un intera battaglia, che a volte dura ore, sia difficile da rendere musicale ma così resta troppo ancorata al passato, con brevi stacchetti e poco più, come il gameplay ormai già visto.
Infatti creare qualcosa di nuovo per quello che di fatto è il ventisettesimo gioco della serie, dopo tre anni di fermo, non era per niente facile ma chi vorrà una sfida potrà scegliere la difficoltà più alta ed alcuni eventi storici in game e le subquest portano una discreta longevità e rigiocabilità al titolo Bandai.
Le unità originali e la loro evoluzione però funzionano così come la personalizzazione delle forze d'armata nonostante gli scenari dello story mode, infine gli attacchi combinati e di supporto funzionano alla grande donando una strategia profonda ed efficace.
Non è certo un gioco per tutti anzi è solo per i fan della saga principale ed anche dal punto di vista tecnico non si è fatto uno sforzo eccessivo, nonostante gli oltre 30 GB del gioco dopo installazione e patch, ed il 3D viene sfruttato poco così come si vedono poche scene animate a fare da intermezzo alle battaglie e questo secondo me è un difetto.
Appagare i fan con il fan service appunto sarebbe dovuto essere uno dei requisiti minimi per questo gioco creato per il 30th anniversario di Gundam ed infatti i DLC prevedono unità anacronistiche come quello gratuito sul Barbatos Lupus di Iron-Orphan Blooded e la cosa non mi dispiace affatto.
Peccato che la registrazione dei filmati sia bloccata, ci vuole una scheda esterna per catturare il video, così come non ho potuto fare screenshot e per questo ho dovuto usare immagini di repertorio altrimenti la rete sarebbe già invasa dai miei gameplay su Playstation 4.
Comunque questo SD Gundam G Generation Genesis è un ottimo titolo per i fan dei SRW, di Gundam, e della trategia in generale attestandosi come un acquisto obbligato per un fan ed un ottimo regalo da avere sotto l'albero.
Chi è avvezzo a Super Robot Wars amerà questo gioco e si sentirà subito a casa, nonostante l'indebolimento di alcune abilità ed unità per rendere il gioco più equilibrato, così dopo aver montato lo splendido Gunpla SD vintage su G Generation F ieri mi sono dato un po al gioco trovando una qualità media piuttosto alta ma solo per un fan devo ammettere.
Le musiche innanzitutto potevano essere più complete ed avvolgenti e nel 2016 avere ancora gli stacchetti da pochi secondi durante gli attacchi è quasi ridicolo.
Capisco che un intera battaglia, che a volte dura ore, sia difficile da rendere musicale ma così resta troppo ancorata al passato, con brevi stacchetti e poco più, come il gameplay ormai già visto.
Le unità originali e la loro evoluzione però funzionano così come la personalizzazione delle forze d'armata nonostante gli scenari dello story mode, infine gli attacchi combinati e di supporto funzionano alla grande donando una strategia profonda ed efficace.
Non è certo un gioco per tutti anzi è solo per i fan della saga principale ed anche dal punto di vista tecnico non si è fatto uno sforzo eccessivo, nonostante gli oltre 30 GB del gioco dopo installazione e patch, ed il 3D viene sfruttato poco così come si vedono poche scene animate a fare da intermezzo alle battaglie e questo secondo me è un difetto.
Appagare i fan con il fan service appunto sarebbe dovuto essere uno dei requisiti minimi per questo gioco creato per il 30th anniversario di Gundam ed infatti i DLC prevedono unità anacronistiche come quello gratuito sul Barbatos Lupus di Iron-Orphan Blooded e la cosa non mi dispiace affatto.
Peccato che la registrazione dei filmati sia bloccata, ci vuole una scheda esterna per catturare il video, così come non ho potuto fare screenshot e per questo ho dovuto usare immagini di repertorio altrimenti la rete sarebbe già invasa dai miei gameplay su Playstation 4.
Comunque questo SD Gundam G Generation Genesis è un ottimo titolo per i fan dei SRW, di Gundam, e della trategia in generale attestandosi come un acquisto obbligato per un fan ed un ottimo regalo da avere sotto l'albero.
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