Valkirie Drive Bhikkhuni arriva su PS Vita


Ora che dopo la fiera e diverse cose che mi fanno perdere tempo, tra cui l'influenza, è giunto il momento di fare la recensione ad un gioco che di per se non ha nulla di eccezionale a parte le topone con cui ci si diverte.
Dopo il voyeurismo fine a se stesso di Dead or Alive Xtreme 3 si passa a qualcosa che almeno un po di sostanza cerca di darla, e non solo tette, si tratta infatti di Valkirie Drive Bhikkhuni arrivato sul PSN europeo da poco e che per molti utenti sarà familiare.


Infatti il successo giapponese è stato tale da trarne una serie animata Valkyrie Drive Mermaid, le cui due protagoniste sono state inserite come DLC nel gioco, ma quello che conta è che sono gli stessi autori di Senran Kagura e quindi l'utente smaialo medio sa già cosa ha di fronte.


La trama è una di quelle cose non sense in cui un virus ha dato il potere a delle ragazzine di trasformarsi in armi umanoidi quando sono eccitate e per questo il masimo level up viene raggiunto con sequenze ecchi di dubbio gusto.


Il fatto che le due protagoniste dello story mode, che bisogna fare a forza per sbloccare le altre modalità ed i personaggi secondari, siano sorelle penso che arrapi tantissimo i giappomaniaci ma fa storcere un po il naso agli occidentali.


Come per Senran Kagura durante i combattimenti i vestiti si strappano ed i boss possono essere lasciati letteralmente in mutande una volta sconfitti.


Non manca il camerino dove poter molestare le ragazze con il touch screen, cosa che fa alzare il loro livello sbloccando contenuti extra, per poi passare alla modalità smaiala ed interattiva.


Arrivati al lv 20 con il personaggio si può infatti interagire con esso mediante un minigame che effettivamente sfiora picchi di perversione inauditi per un picchiaduro ma è un sistema simile a molti JRPG di nicchia in cui i legami affettivi con le ragazze di turno si rinsaldano con minigame erotici che stonano tantissimo ma piacciono un casino al pubblico.


Il gioco in se alla fine è simpatico e sarei un ipocrita a dire che lo gioco per la qualità tecnica, appena mediocre, o il design dei personaggi che sa un po di già visto ed è molto stereotipato ma la verità è che mi diverte e rilassa.
Da un gioco cerco più che altro divertimento, e se questo è in combinata con belle ragazze discinte ben venga, e Valkirie Drive Bhikkhuni riesce nel suo intento di passatempo senza pensieri.


Il cast di personaggi e situazioni è divertente anche se la trama è inesistente, ed ancora meno capibile in inglese, però per spezzare una lancia a favore dei ragazzi di Marvelous Inc. bisogna dire che almeno un minimo hanno cercato di differenziarsi da precedente successo pur tenendone i punti cardine apprezzati dalla massa di maialoni giocatori.


Soprattutto le boss fight giganti mi sono piaciute e certi nemici, così come i combattimenti aerei, hanno meccaniche interessanti per essere sconfitti che il semplice pestaggio ma non aspettatevi un Ninja Gaiden, che ultimamente punta anche lui sulle donnine con tutte le sue riedizioni.


Quindi pur non essendo un gioco tripla A tra le poche novità per PS Vita è un titolo da tenere sottocchio magari quando cala di prezzo.
Diciamo che ha i suoi perché per il pubblico maschile di adolescenti allupati ma sotto c'è anche un minimo di voglia di fare un gioco decente.
Valkirie Drive Bhikkhuni mi diverte in treno anche se ogni tanto qualche sequenza, ed i minigiochi, mi fanno vergognare di farli in pubblico ma francamente chi se ne frega di quello che pensano gli altri, l'importante è che sia bello per me.

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