In questa solare domenica post allarme rosso si torna indietro nel tempo con un model kit storico e dal grande valore affettivo che nonostante le sue forme tozze impreziosisce la mia collezione di Gundam storici e dei suoi nemici.
Infatti il RMS-106 Hi-Zack è un mobile suit di produzione di massa dei Titans usato in Z Gundam ed erede spirituale del MS-06 Zaku II con cockpit e back pack ideati con tecnologia federale, per questo trovo le sue linee davvero splendide.
Essendo un Gunpla del 2000, ovvero di seconda generazione, si monta con soli tre sprue che già presentano il multicolor e parti più morbide.
Infatti per i tubi classici degli Zaku si usa delle parti mobide da ripiegare che però vanno rifinite con i marker e personalmente non trovo molto performanti.
Gli innesti sino classici ma credo che della plastica arancione rigida avrebbe dato risultati migliori e quel colore mais spento non mi garba tanto.
La costruzione delle gambe è piuttosto veloce e montati i razzi ad alta mobilità si finisce in fretta visto che sono appunto pochi pezzi da assemblare.
Questo purtroppo rende il modello molto rigido e poco dettagliato anche se con qualche ombreggiatura la situazione migliora.
I piedi hanno bisogno di molti ritocchi ed i colori sulla punta vengono dati con un adesivo.
Una volta montati e ritoccati però non mi dispiace l'effetto finale che riesce a dare e nonostante risulti molto tozzo ci sono diversi dettagli e piccole chicche, che sono appunto le ragioni per cui adoro questi Gunpla.
Lo stesso vale per il busto che se non fosse per i colori potrebbe appartenere tranquillamente ad un RX qualcosa o ad un GM federale.
Anche qui i tubi sono pieghevoli ed il fatto che poi nei modelli successivi si sia ritornati a quelli rigidi mi fa pensare che non sono l'unico a non averli apprezzati.
Le braccia come per gli Zaku sono differenziate ma in comune hanno gli avambracci con la canalina.
Anche questa non mi entusiasma molto e l'effetto finale nonostante diversi passaggi di nero non mi convince ancora.
Così nasce il braccio desto con lo scudo a spalla ed un altro difetto di questi vecchi model kit che emerge subito, oltre all'eccessiva rigidità delle articolazioni, sono le mani monoposa.
Si procede con la spalla sinistra che presenta i classici spunzoni da cattivo, non a caso nonostante sia di uso federale i Titans si rivelano poi i cattivoni della serie con le loro angherie, e l'effetto finale è notevole nonostante sia quasi monoblocco.
Ecco il corpo finito, ho dimenticato di fare varie foto alla costruzione del bacino e le poche fatte sono venute male ma la sua costruzione è alquanto classica.
Dovreste quindi aver notato un altra particolarità di questo vecchio modello ovvero che si monta quasi al contrario di quelli moderni e manca ancora la testa che invece di solo è tra le prime cose da fare.
Il visore mostra tutta la vetustità di questo modello, prima bisogna attaccare un adesivo nero sul pezzo e poi un adesivo con l'occhio e quindi dimenticate pose dinamiche e sguardo orientabile.
L'effetto in se non è male ma dopo aver montato i nuovi modelli con i pezzi mobili questo è un passo indietro notevole sopportato solo perché si tratta effettivamente di un vecchio modello.
Si conclude con i tubi morbidi anche qui e con un po di panel line si crea una testa di tutto rispetto con pochi pezzi.
Manca ancora il back pack che nonostante il semplice assemblaggio, come tutto il resto del modello, necessita di parecchi ritocchi per risaltare le linee ed i dettagli.
Ed ecco il tutto assemblato, il peso è notevole la rigidità anche e non è un bene, ma devo ammettere che mi piace un sacco e sono felice di averlo e soprattutto averlo pagato poco.
Lo scudo ha bisogno di un notevole ritocco ovvero la colorazione della stella e la sua rifinitura dato che gli adesivi sono solo per i piedi e l'occhio.
Nonostante il mobile suit nelle sue caratteristiche abbia anche una beam saber il model kit ne è sprovvisto e secondo me potevano mettercene una,
Dopo un paio di ore, più che altro per i colori ed i dettagli da rifinire, ecco un bel modello che si aggiunge alla mia collezione e di cui vado fiero perché a renderlo così è stato il mio duro lavoro e non il semplice assemblaggio.
E' proprio questo che amo dei Gunpla, la possibilità di migliorare e personalizzare, quindi se amate i nemici storici dello 0079 cercate anche voi questo vecchio modello ed abbiatene cura.
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