Arrivato nell'aprile del 78 su Rete 2 l'anime di Grendizer, all'epoca semplicemente il cartone animato di Atlas UFO Robot, fu l'apripista dei robottoni ed una vera icona multimediale, basti pensare che il 45 giri della sigla ottenne il disco d'oro superando il milione di copie vendute, ed è tutt'ora nel cuore di molti appassionati.
Il fatto che fosse la terza serie della trilogia robotica di Go Nagai creò qualche dubbio su personaggi secondari, come Koji, ma nel complesso da noi è più amata di Mazinga e Jeeg mentre in patria è il contrario.
Basti pensare a quante serie e remake di Mazinger Z esistono mentre di Goldrake c'è un solo manga e molto diverso dalla controparte televisiva.
Nel 2015 però le cose sono cambiate e dopo i remake di Mazinger Z ed il seguito televisivo di Jeeg, le varie serie a fumetti di Getter Robot, tocca anche a Grendizer essee modernizzato.
Incomincia così la serializzazione di Grendizer Giga, racchiuso in due volumi da Jpop e disponibili entrambi da pochi giorni, ed a differenza dei nuovi manga è lo stesso Nagai ad occuparsi dei disegni.
Questo per i nostalgici è un must ma per le nuove leve può essere scoraggiante ed il tentativo di rivisitare il look sia dei personaggi che del mecha design francamente non mi è piaciuto.
Questa versione magrolina di Grendizer, con tanto di mantello svolazzante, che non ha l'UFO intorno a se ma decolla dalla corazzata spaziale Spacer e tutti i colpi speciali rinominati mi hanno fatto storcere il naso.
Anche Duke Fleed è molto diverso, sia nell'aspetto che nel carattere, ed adesso si chiama Luke Fleed e Maria è l'androide che lo accompagna nei suoi viaggi.
La parte western è stata ridimensionata parecchio ed Hikaru è in realtà Cutie Honey e praticamente nel secondo volume è lei a salvare la situazione.
Il fatto di voler collegare maggiormente Grendizer a Cutie Honey invece che a Mazinger è uno sviluppo interessante ma in soli due numeri l'evoluzione di trama è personaggi è troppo frenetico e non riesce a dare il giusto spazio alle altre comparsate dei personaggi di Nagai ripescate per l'occasione.
Se amate Go Nagai, con i suoi pregi ed i suoi tanti difetti, troverete comunque un buon manga da leggere ma i vecchi fan di Goldrake potrebbero rimanere shockati.
Commenti
Posta un commento