Sarà perché ormai tra impegni e lavoro guardo sempre meno televisione ma quando scopro che un anime è arrivato su un palinsesto italiano mi stupisco visto che i settore dell'animazione in Italia è pesantemente in crisi e l'home video sta collassando su se stesso a causa dello streaming e della pirateria.
Naturalmente anche i prezzi esagerati di DVD e Bluray non aiutano il mercato e pensare di spendere quasi trenta euro per capitolo di Gundam Origins e Gundam Unicorn è pura follia dato che un film vincitore di primi Oscar costa tipo una ventina di euro in versione speciale, quindi quando trovo qualcosa di gratuito in televisione sono colpito.
E' questo il caso di Yo-kai Watch l'anime tratto dal videogioco per Nintendo 3DS, creato dai ragazzi di Level 5 autori dello splendido Ni no Kuni e del Professor Layton oltre che di numerosi capolavori su PS2, che riprende fedelmente la trama e visto che la storia è un capolavoro lo è anche questo adattamento.
In molti hanno bollato Yo-kai Watch come un semplice gioco alla Pokemon ma in realtà la trama ha uno spessore decisamente superiore, con molte sfaccettature psicologiche e motivazionali tipiche dei giochi per ragazzi e dei lavori Lvel 5, quindi le avventure di Nate e dei suoi amici Yo-kai sono godibili sia da un pubblico di ragazzini che dagli adulti.
Vedere questo anime tradotto in italiano su Boing, con un doppiaggio decente, mi rallegra e nonostante la serie sia vecchia per gli standard giapponesi, in onda dal 2014 ha ormai superato i 90 episodi, per noi è una piacevole visione e spero lo trasmettano tutto.
Purtroppo dato che lo danno alle 17:50 sono riuscito a vederne qualche episodio solo quando ero in ferie e nelle repliche ad ore assurde ma devo dire che merita molto più di tutte quelle cose dai nomi impronunciabili che spammano in rete come nuovi capolavori.
Se avete tempo dategli un occhiata e scoprirete che l'animazione giapponese può essere interessante anche senza robottoni ed esplosioni.
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