Infatti Guardian Force è un classico, quasi sconosciuto dalle nostre parti, che ha tenuto incollati i giocatori giapponesi allo schermo per molto tempo ed adesso che ho potuto giocare questa versione ricreata con lo Zebra Engine devo dire che capisco il perché.
Come vedete da questo gameplay in cui sembro impedito la difficoltà è decisamente più alta e diventa quasi un bullet hell ma la vera chicca che rende Guardian Force unico ovvero la possibilità di muovere la torretta indipendentemente dal movimento, un pò come in MechWarrior 5, che permette al gioco di alternare fasi a scorrimento orizzontale e verticale nello stesso stage.
Ciò unito a diversi power up e cambi di proiettili rende il gameplay decisamente valido mentre la longevità si attesta sulla solita mezz'ora anche se per completarlo bisogna impegnarsi decisamente di più che con Cotton.
Le musiche sono nella norma per il 1998 anche se ho decisamente sentito di meglio ma la cosa che conta davvero è la giocabilità e sono felice di aver scoperto questa perla e poterla giocare su PS4, cosa che farà felici anche i Trophies Hunter visto il set con il platino abbordabile, quindi visto il prezzo esiguo di tale capolavoro ve lo consiglio caldamente se amate il genere.
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