Dragon Ball Z Kakarot ed il primo DLC, la recensione!


Ci siamo, dopo un bel po di tempo torniamo a parlare del gioco di ruolo dedicato a Dragon Ball Z con il primo dei tre DLC previsti che naturalmente esplora l'arco narrativo di Dragon Ball Super o almeno così dovrebbe invece è stato una gran delusione.
Dato che Kakarot mi è piaciuto un sacco, l'ho anche platinato, e ci ho dedicato parecchie ore del mio tempo videoludico le attese erano alte ma...


Infatti dopo aver aggiornato il gioco alla patch 1.10 e riscattato la chiave di attivazione per A New Powe Awekens, senza bisogno di scaricare altri dati aggiuntivi, quello che mi sono trovato di fronte è un add-on molto derivativo e frettoloso che invece di mettere su uno story mode da semplicemente accesso a nuove sfide e power up.


Avviando il contenuto extra dall'apposita voce contenuti scaricabili nel menù di pausa si viene trasportati nel mondo divino di Lord Bills che risulta spoglio e vuoto con un semplice negozio per ottenere oggetti curativi, il pesce veggente, e Whis a proporci degli allenamenti che per i miei Goku e Vegeta di lv 125 sono risultati una passeggiata.


Le cose migliorano e si fanno interessanti con dopo aver sbloccato la sfida spezzalimiti del Super Saiyan God, quelle precedenti infatti davano accesso alle trasformazioni che avevo già quindi davvero inutili se avete già finito il gioco ma visto che il contenuto si può utilizzare in qualunque momento è un discreto power up.


Grazie alla nuova trasformazione ed all'attacco speciale divino si riescono a fronteggiare le sfide che adesso portano sino al lv 250 e permettono dei nuovi power up per Goku e Vegeta molto dispendiosi come sfere Z che tra l'altro non si ottengono in queste sfide ma per fortuna ne avevo a sufficienza avendo grindato un sacco.


Infatti questo DLC permette principalmente di ottenere un tipo di acqua che serve per dare exp ai personaggi ed è possibile quindi salire velocemente anche senza combattere, inoltre una volta tornati nel gioco principale con la colonna di luce tali oggetti rimangono e possono essere usati anche sugli altri personaggi così da farli progredire velocemente.


Questo è dunque il contenuto del primo DLC di Dragon Ball Z Kakarot che purtroppo si è rivelato molto al di sotto delle mie aspettative e l'ho divorato in poche ore.
Infatti si tratta principalmente di sfide, con giusto tre missioni secondarie poco ispirate, ed il fatto che non abbiano messo nessuna narrativa in quello che invece dovrebbe essere un JRPG incentrato sulla storia mi ha deluso.


L'unica cosa davvero discreta è aver sbloccato anche Vegeta Super Saiyan God che si è rivelato decisamente più forte di Goku grazie al suo devastante lampo divino così che tornato nel gioco principale l'ho reso il capo del gruppo per fare ancora un po di grinding e portare anche gli altri personaggi al livello massimo.
Almeno nel gioco base c'erano scontri epici mentre qui si affrontano gli stessi due avversari con difficoltà maggiori e certe limitazioni, Bills al lv 250 senza usare oggetti è tosto, ma non mi ha dato nessun piacere vincere e certamente non incarna lo spirito del film ne della prima parte della serie animata di Super.


Non è quello che mi aspettavo e dopo un gioco durato oltre cinquanta ore un contenuto simile è come quando al ristorante all you can eat ti portano l'antipasto a fine pranzo.
Decisamente Bandai Namco poteva fae di più anzi doveva perché a ben guardare questo DLC è davvero scarno considerando anche i mesi di attesa, speriamo quindi che la seconda parte sia migliore e che magari permetta di usare e sbloccare anche nuovi personaggi perché così proprio non ci siamo.

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