I cellulari moderni sono ormai così potenti da essere come le console del passato e per molti il gaming mobile è un dovere, un ossessione, ed un guadagno facile per gli sviluppatori di giochi pay for win.
Eppure in questa giungla di finti capolavori, dove molti titoli si scimmiottano a vicenda alcune produzioni sono davvero ottime e certi brand dal look nostalgico mi attirano così con il passare del tempo ecco che il gioco di ken il Guerriero è nelle mani di tutti o quasi.
Un vero appassionato non può esimersi dal provare questo gioco, disponibile su Google Play, ma la cosa sorprendente è che Fist of the North Star Legends Revive dopo un lungo tutorial forzato mi ha letteralmente tolto il sonno facendomi rimanere incollato allo schermo tutta la notte e gran parte del giorno.
Se volete vedere un gameplay del titolo in azione date un occhiata nel player sottostante anche se alcune scene scattano un po perché avevo settato il livello della grafica troppo alto.
Quello che mi stupisce non è la grafica in se, anche perché abbassandola si riesce a giocare molto meglio, ma il gameplay del gioco che nonostante la possibilità di pagare per velocizzare alcune azioni non richiede mai acquisti invasivi e resta giocabile.
Almeno per ora che sono ancora all'inizio, lv player 21 in un giorno, la mole di quest e missioni extra oltre alla storia base rendono questa app variegata e strategica.
Bisogna infatti concentrarsi su cosa si vuole potenziare per primo facendo missioni specifiche, qui per fortuna viene segnalato in quali eventi si trovano i materiali richiesti, ed anche la semplice progressione nella storia è appagante.
Ciò è dovuto alla cura dei programmatori nel tentare il fan di vecchia data con le immagini del manga originale e dare al ragazzino d'oggi qualche filmato in CG delle scene più epiche della saga tipo la morte di Shin così da accontentare tutti.
Stilisticamente il gioco è infatti ineccepibile e la scarsità di personaggi iniziali è dovuta probabilmente alla volontà di rendere il titolo longevo con molti aggiornamenti anche se adesso fare un dream team è già bello tosto e naturalmente Rei è subito in squadra.
Man mano che vengono spiegate le meccaniche ed i vari upgrade che si possono gestire ci si rende conto che il gioco non è la solita app dove se non paghi non hai niente da fare anzi c'è pure troppo per essere solo l'inizio.
Unirsi ad una gilda, e poi crearne una quando si arriva al livello giusto trasforma un gioco di menarsi in piccolo gestionale ma l'anima combattiva di Ken regna sovrana.
Oltre alla modalità manuale per incrementare i danni con le combo è possibile giocare in auto(matico) per velocizzare il grinding quando si rigiocano le missioni completate ed il colosseo contro gli NPC non permette appunto di scegliere ma lascia tutto a come abbiamo composto la squadra.
Considerando che il gioco pesa oltre 1GB, più gli aggiornamenti di cui uno da 900MB, non mi stupisce che il gioco sia così corposo e non solo per la grafica.
Infatti questo Fist of the North Star Legends Revive è un videogame a tutti gli effetti con la limitazione di certe azioni a tempo, ricompense giornaliere, ed un minimo di energia da spendere per non fare si che i bimbikoreani siano al top in due ore.
Proprio perché non è il classico gioco di Ken come quelli per la PS3 mi sta prendendo tanto e lo consiglio caldamente a tutti i fan che vogliono rivivere il mito di Kenshiro anche sul proprio cellulare.
Avevo già apprezzato la variante Hokuto ga Gotoku che prende una strada molto differente dai fatti del manga storico mentre qui c'è un minimo di fedeltà anzi tanto amore per l'opera originale che mi ha commosso.
Sarà l'amore per la serie o il fatto che da fan di vecchia data mi sono rincoglionito ma trovo che questo gioco meriti di essere annoverato tra i titoli di Ken il Guerriero che bisogna giocare quindi adesso finisco questa recensione e ritorno a spaccarmici finché la batteria non si esaurisce.
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