Le prime impressioni su Marvel Spider-Man


Non lo attendevo con ansia come con Shenmue HD ma l'hype è salito pian piano che nuovi gameplay ed indiscrezioni si palesavano nell'internet ed alla fine ho ceduto alla tentazione ma d'altronde ho TUTTI i giochi di Spiderman sin dal tempo del Game Boy e nonostante molti siano davvero brutti li ho sempre amati.
Però dopo l'avvento di Batman Arkham Asylum i tie in sono cambiati per sempre diventando dei giochi tripla A e non dei semplici splillasoldi per i fan dei fumetti e dei film.
Potrà quindi Marvel Spider-Man essere all'altezza delle aspettative che Insomniac, gli autori di Spyro e Resistance, hanno creato mese dopo mese ed ora è il momento della verità!


L'inizio non è stato positivo, l'impatto è stato devastante oserei dire perché per installare i 43 GB del gioco la PS4 standard ci mette tipo 45 minuti e poi c'è una patch D1 da quasi 5 GB così praticamente un ora dopo che ho messo il dischetto nella console l'ho potuto provare con molto meno entusiasmo.


Innanzitutto il costume classico è quello iniziale e ciò ha ringalluzzito la mia voglia di giocarci, lo scontro con Fisk ed i suoi scagnozzi è un lungo tutorial su quello che Spider-Man può fare sia all'aperto che al chiuso ma c'è molto altro in questo gioco dei creatori di Spyro.


Non so se realmente gli sviluppatori amino l'amichevole Spiderman di quartiere ma c'è da dire che sono riusciti a coglierne l'animo non solo tramite dozzine di citazioni che vanno da pose iconiche ai costumi sbloccabili ed è difficile spiegarlo ma Marvel Spider-Man trasuda Spiderman da tutti i pixel.


La diatriba sul downgrade o meno è soggettiva e francamente su una vecchia Playstation 4 non è superiore a God of War ma c'è da dire che la Grande Mela è viva e pulsante senza glitch ne rallentamenti a mio avviso.
Le strade man mano che si prosegue nella trama si popolano di collezionabili da trovare, come gli zaini che raccontano aneddoti su Spidey e torri da sincronizzare per migliorare la mappa e trovare crimini più o meno diversi.


Chi ha giocato ai precedenti titolo sull'Uomo Ragno sa che alla fine New York era vuota anzi piena di criminali stupidi e gente ferita che si lamentava ma qui l'approccio è molto più moderno ed in oltre due ore di gioco ho girato trovando svariate cose da fare per accumulare EXP e potenziare le mie abilità.
Ormai anche questo adventure è misto GDR con un sistema di potenziamento degno di nota e personalizzabile a seconda dell'approccio che si vuole tentare.


La sezione costumi attira subito i fan accaniti ma per sbloccarli servono molti gettoni speciali ottenibili con sfide e missioni secondarie così da allungare il gioco e rendere la progressione meno lineare.
Il combat system come detto in molte anticipazioni e nelle prime recensioni della stampa specializata prende a piene mani da Batman ma questo non è affatto un male anzi con il senso di ragno e le ragnatele a mio avviso lo perfeziona rendendo Spider-Man una macchina da pugni e battute durante le scazzottate.


Il doppiaggio italiano è di buona fattura e godibilissimo, quello che invece non mi è piaciuto molto sono i mini giochi da hacker e nel laboratorio che ricordano molto Batman ed altri giochi e sono davvero poco in linea con il ragno.
Anche il dualismo con l'agente Watanabe ricorda troppo l'eroe di Gotham ma altrimenti Marvel Spider-Man non riuscirebbe a rompere il muro dell'incredulità con questo eroe che è sempre in mezzo ai piedi della polizia.


I pezzi con Peter Parker sono ancora pochi e legati forzatamente alla storia ma non mi sono dispiaciuti anzi sono molto meglio di quelli visti negli altri giochi del passato e si vede l'intenzione di Insomniac di dare un volto umano all'eroe in calzamaglia ricordando ogni tanto al giocatore che alcuni atti eroici possono compierle anche le persone normali.


Il passaggio al nuovo costume, che si vede anche nella copertina del numero 705 di Spiderman uscito da poco, è meno sgradevole di quello che credevo ma si può subito tornare a quello classico o usare quelli dei bonus preorder che tra l'altro sbloccano abilità davvero utili.
Infatti la personalizzazione di gadget ed abilità è un requisito fondamentale per smussare i pochi spigoli del gameplay così da adattare come un guanto il gioco al giocatore.


Marvel Spider-Man trasuda tutto quello che amo dell'iconico personaggio Marvel e per questo posso dire anche sin da ora che lo trovo un CAPOLAVORO davvero riuscito che spazza via tutti i giochi mediocri del passato e pone un nuovo standard per le avventure dell'arrampicamuri.
Dato che il DLC sembra molto opzionale per il gioco prima completerò il base e poi magari prenderò anche quello perché adesso la voglia di giocare è alle stelle e sono davvero soddisfatto di questo titolo che finalmente rende onore ad un personaggio che tanto amo.

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