Abituati a prendere le cose dal torrente e vedere gli anime in streaming fa davvero strano che le case ufficiali stiano prendendo questa tendenza trasformando le cose pirata in eventi in simulcast, eppure dopo il lancio di Food Wars il canale Yamato Animation si è arricchito di un altro grande capolavoro sottovalutato.
Era da un po che aspettavo i nuovi episodi e latitavano ma poi ho scoperto che Yamato aveva preso le licenze e come è giusto che sia i fansub hanno interrotto la distribuzione lasciando che sia Yamato stessa a mettere in streaming questo anime sottotitolato.
Per l'utente finale cambia poco o nulla ma per la distribuzione degli anime in Italia è un grosso passo verso la digitalizzazione dato che ormai in DVD e Bluray esce poco o nulla e si guarda tutto online.
Quindi godiamoci il primo episodio e di seguito gli altri, per adesso quattro in totale, di questo anime surreale sul corpo umano ed i suoi mille problemi...
I più vecchi ricorderanno con affetto le improbabili avventure di Esplorando il corpo umano in cui quei poveri ragazzi francesi vivevano in condizioni disagiate a contatto con malattie e problemi igienici che un ragazzino non dovrebbe mai vivere ma in fondo erano francesi e quindi se lo meritavano ma qui i giapponesi ci hanno messo molto del loto trasformando le lotte tra globuli bianchi e virus in qualcosa di simile ad uno shonen.
Tra l'altro il tasso di sangue e violenza è davvero alto ma il tutto resta su un piano più scanzonato con tanti siparietti umoristici e scene motivazionali con un cast davvero eccezionale ovvero il nostro corpo.
Ci sono bilioni di cellule ma per praticità ogni episodio vede lo stesso globulo bianco, alla Kakashi, e la stessa globulo rosso svampita incontrarsi e trovare dei problemi.
Trovo che l'animazione sia ottima, niente CG invasiva, ed ogni episodio è un caso a se stante godibile ed emozionante cioè un vero passatempo per divertirsi con un anime di qualità.
Poterlo vedere regolarmente sul canale Yamato Animation è una vera gioia e consiglio a tutti la visione di queste storie folli e surreali perché fa molto più figo pensare che ogni volta che starnuto parte un missile pieno di germi o che un graffio comporti una battaglia su larga scala tra germi e che le tenerissime piastrine salvino la situazione.
Cells at Work, Hataraku Saibou in originale, è una piccola rivelazione che ha allietato le mie serate discostandosi dai cartoni pomposi dando allo spettatore quello che promette ovvero tanto divertimento.
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