Il Gundam della domenica - Cross Silhouette Frame White l'inizio della rivoluzione


Con un po di attesa a causa della spedizione ecco che finalmente posso mettere le mani sulla nuova serie SD della Bandai dedicata al mondo di Gundam che ha la particolarità di montare un frame interno che può essere sostituito tra quello SD e quello CS ( Cross Silhouette ) che propone proporzioni più realistiche e diverse articolazioni.
Prima di buttarmi nel montaggio di questa nuova linea, di cui ho preso tutti gli esemplari, ho voluto testare il nuovo inner frame venduto singolarmente e le aspettative sono state ampiamente superate.


La scatola è praticamente vuota e l'unboxing è alquanto breve dato che contiene un solo sprue easy to build che non richiede attrezzi ed il foglietto con le istruzioni di montaggio che risultano chiare e semplici anche grazie ormai all'uso dell'inglese per specificare eventuali passaggi difficili.
Le plastiche sono morbide e si staccano che è un piacere senza contare che l'assemblaggio è veloce e divertente.


La testa del GM in dotazione è anche ben particolareggiata e serve per non avere un corpo decapitato anche se poi unendo il CS frame ai Silhouette finisce che ne avanzano un botto oppure si crea un esercito di GM nanidato che il frame base finisce per restare integro.



Il torace è ben articolato con le spalle non solo orientabili ma regolabili così da avere diverse angolazioni per le pose così come il collo resta mobile con la possibilità di inclinarlo verso l'alto.
Una particolarità non specificata è quella di avere due perni per la testa, una che finisce con la sfera che non è una poly cap ma un pezzo morbido di sprue e l'altra già prefatta per le teste di vecchia generazione.




Questo dovrebbe permettere una vasta gamma di personalizzazioni con i Legend BB ma in realtà essendo un inner frame presagomato le parti realmente vecchie non combaciano come speravo.
Però le braccia sono un vero spettacolo, molto più lunghe di quelle normali di un SD EX-Standard con lo snodo molto efficace.



Anche le gambe sono molto snodate con l'articolazione rotante per l'innesto nel bacino e lo snodo per il ginocchio senza contare che i piedi sono alti e danno un grande equilibrio al modello.


Il bacino può essere incastrato sino in fondo o lasciato al primo scotto per poter inclinare il busto cosa molto interessante sulla carta ma che nella realtà si traduce in un peso eccessivo per poter mantenere la posizione desiderata a lungo.


Ecco dunque come è fatto un SD di nuova generazione e per adesso la prima ondata di cui sono entrato in possesso prevede il mitico Gundam RX 78-2 che fa sempre da apripista per ogni nuovo formato, seguito dal Crossbone X1 e dal Nightingale giusto per avere un piccolo bestione in collezione.


La posabilità di questo frame è eccezionale e non vedo l'ora di sperimentare con i set che ho preso nell'attesa della seconda ondata con lo Zeta Gundam e lo Zaku II sperando che questo sistema segni un nuovo standard per gli SD.
I prezzi sono molto abbordabili anche se facendo il conto SD + CS si finisce per arrivare quasi ad un HG e prendere un Frame White per ogni modello, successivamente Frame Gray così da avere le parti in evidenza scure, può risultare dispendioso.
Per adesso sono pienamente soddisfatto da questo Frame White che cambia il genere ed anche lo Zeromaru di Gundam Build Divers monterà questa meraviglia per avere le migliori articolazioni sul mercato.
Detto ciò mi metterò a sperimentare un po le varie combinazioni ma se vi capita fate vostra questa meraviglia appena potete.

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