Figure-rise Standard l'avvento di Piccolo


L'idea di fare i post in sequenza mostrando ogni set dei bellissimi Figure-rise Standard di Dragon Ball è svanita da tempo perché fatico a mettere a posto ed organizzare il materiale senza contare che effettivamente non li ho presi in ordine anzi alcuni li ho anche saltati, visto che sono puramente dei repaint, eppure la voglia di fare non manca.
Ecco dunque l'ultimo kit uscito in Giappone che presenta non più due personaggi antagonisti o alleati ma un singolo kit con materiale aggiuntivo ed extra parts dando vita ad un meraviglioso Piccolo.


Infatti questa scatola è grossa in altezza quasi il doppio delle altre e contiene appunto un numero di sprue superiore.
Di cui uno interamente dedicato al mantello di Piccolo ed al turbante, c'è anche quello con i capelli da Super Saiyan per Gohan ragazzo così da fare le scene con loro due prima della battaglia con lo splendido Cell.


Il busto si differenzia subito per una tacca nei pettorali che servirà da guida per fissare il mantello ed una volta assemblato si noterà poco.
Le plastiche di questi Figure-rise si tagliano benissimo, sono molto morbide e dagli ottimi colori, Piccolo necessita però di molte cure per rendere al meglio ma per fortuna i particolari ci sono ed amo la Bandai per questo.




Il resto del torace si monta come un classico Goku ed ha la stessa mobilità nelle spalle e lo snodo nel bacino.



La testa è semplice e performante anche se le antennine mi mettono sempre in agitazione ed ho paura che la testa di riserva si rovini.



La prima espressione è quella seria con il classico cipiglio di Piccolo sfavato, devo dire che è quella che più preferisco ma alla fine lo sto lasciando con il turbante perché l'effetto è notevole.


La faccia incazzosa serve per le scene di lotta o con il makankosappo e grazie all'adesivo per la lingua rende bene l'effetto della bocca aperta con i denti appuntiti.
Ora inizia il bello o meglio il problematico per chi lo vuole costruire completamente a secco...


Infatti prima di continuare la costruzione delle braccia bisogna pannellare massicciamente i vari pezzi per inscurire le scanalature e dare quel senso di venature ai pezzi che altrimenti risultano molto plasticosi.




Senza le linee scure a mio avviso è un kit riuscito solo a metà perché il personaggio merita di essere fedele alla controparte del manga e dell'anime ma posso capire che Bandai avesse difficoltà a realizzarlo.




Per fortuna il livello di dettaglio è magistrale, ed hanno evitato parzialmente gli adesivi, quindi con un marker capillare si ottiene un effetto insuperabile e visivamente maestoso.



Le gambe inizialmente possono sembrare uguali a quelle degli altri tizi in kimono della serie ma la parte con la caviglia si differenzia pesantemente.
Infatti Piccolo ha le gambine sottili perché la fisionomia dei namecciani è strana, soprattutto nel manga dove inizialmente aveva solo quattro dita, e qui entrano purtroppo in gioco gli adesivi.



Si tratta solo di due strisce e volendo per i più esperti ci sono le scanalature da colorare a mano ma ho evitato per non combinare casini e l'effetto resta comunque buono.



Il bacino ha il doppio snodo per le gambe, cosa che sempre apprezzo, e la fascia è più alta di quella di Goku.
Sulle parti viola del vestito ho usato un marker nero fine così da dare spessore alle linee e l'effetto è discreto, non è un kit facile da assemblare come gli altri perché richiede molte rifiniture ma merita davvero parecchio.


Tenere in mano una simile bellezza mi rincuora ed appaga valorizzando il tempo speso nel realizzarlo, è proprio questo che mi piace del modellismo e creare qualcosa con le mie mani ed andarne fiero non ha prezzo.




Ci sono ancora dei pezzi da finire per completare il modellino ovvero la terza faccia senza antenne ed il turbante che va pannellato per fare risaltare le ombreggiature e personalmente ho usato un real touch grigio che rende benissimo.



C'è anche la testa per Gohan SSJ2 senza però la faccia dato che si usa quella normale in dotazione con il kit principale.
Questa idea di mettere delle componenti speciali in più mi piace un sacco e valorizza il collezionismo di questa serie senza contare che conoscendo Bandai non mi sarei stupito per delle appendix a parte come per Saint Seiya.



Il mantello è quasi monoblocco ma ci sono i due lati mobili per permettere il posizionamento delle braccia ed una volta montato si mette e toglie facilmente staccando solo la testa che d'altronde va cambiata per mettere quella con il turbante.


Basta qualche ombreggiatura sulle pieghe ed è pronto mostrando tutto il suo disappunto verso il mondo .
Come per i Super Saiyan 4 le giunture dei gomiti hanno uno scatto per allungarle e permettere la posa a braccia conserte e grazie al muscle build system la posa è molto naturale.


La mano extra serve per le scene con il caricamento del makankosappo che appunto è l'effect part in dotazione con la classica basetta trasparente.



L'effetto è notevole anche perché la sagomatura del pezzo è ottima e ricrea bene l'effetto a spirale e le dimensioni notevoli del pezzo permettono scene epiche come questa qui sopra.


Per adesso resta in collezione con mantello e turbante perché è davvero troppo carismatico Piccolo in quella posa ed anche Gohan con i capelli corti da abbinargli rende bene.
Per quanto sia caduto sempre più in ombra Piccolo è uno dei personaggi di Dragon Ball e Dragon Ball Z che amo da sempre sia come villain che come alleato scorbutico e questo modle kit Bandai riesce a ricrearne a pieno la magnificenza.
Un modellino davvero ottimo e consigliato a tutti i fan della saga creata da Toriyama che ancora oggi è un punto di riferimento non solo per i manga ma anche per i model kit con questo splendido Figure-rise Standard degno di un action figures di alto livello.

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