Figure-rise Standard Perfect Cell, la perfezione DAVVERO!

La bellezza smodata dei model kit Figure-rise Standard della Bandai mi lascia sorpreso ad ogni nuovo modello che costruisco, questa volta tocca a Cell nella sua forma perfetta ed è PERFETTO davvero!
Si tratta di una delle action figures più belle che ho mai visto su Cell e grazie al molding multicolor traforato, termine probabilmente inventato da me adesso, senza bisogno di rifiniture ne colori ne adesivi riesce a dare tutti i dettagli che servono per renderlo incredibilmente bello da vedere.

Il kit comprende otto sprue, di cui i due soliti per gli effect parts e la basetta che come per il meraviglioso Guku Super Saiyan comprendono una Kamehameha caricata ed a raggio, e già qui si nota l'abbondanza di colori e plastiche diverse.
Infatti a differenza di Freiza, o meglio lord Freezer, ci sono non solo diverse colorazioni e sprue multicolor ma quelli verde chiaro sono in una plastica particolarmente morbida e sono traforati.

Partiamo dall'assemblaggio della testa che inizialmente sembra quasi un casco e necessita di un po di panel line sulle "orecchie" gialle per dargli spessore a mio avviso.

La sorpresa e lo stupore, nonché la meraviglia per la costruzione di questo modellino, è stato scoprire che le plastiche verdi morbide vanno sovrapposte a quelle verdi scure rigide così non solo da creare l'effetto macchia di Cell ma anche per dare un effetto di profondità e differenza di materiali al tatto davvero incredibile.

Anche le parti laterali della testa hanno questo sistema, unito ad una placca nera lucida all'interno, e con tre pezzi sottili se ne crea uno spesso e tridimensionale degno di un action figures di alto livello.

Il casco finito è solido e performante, un piccolo gioiello della tecnica, e già qui si notano le dimensioni notevoli che raggiungerà il personaggio una volta finito.

Le due facce assemblabli, ed intercambiabili nel casco che rimane fisso, presentano l'espressione beffarda del malvagio androide ma la seconda con la bocca storta non mi piace tanto.

Infatti ho montato quella soghignante e gli occhi che inizialmente sembravano messi male una volta inseriti nel casco danno la giusta espressione di fiera cattiveria.

Il collo è composto da una serie di snodi per inclinare bene la testa ed una parte coprente che fa da pelle, in questo caso ho usato un real touch grigio per fare risaltare maggiormente i muscoli che se no essendo bianchi da lontano non si notano.

Il torace montato passo passo sembra strano ma alla fine rende davvero bene e per sfizio ho usato il grigio anche sui bordi delle plastiche verdi chiare così da fare risaltare maggiormente le pieghe.

L'effetto non è male anche se questa plastica è molto più assorbente di quella rigida e quindi bisogna togliere l'eccesso dopo pochi secondi se no si deve usare l'eraser come ho scoperto a mie spese perché rimane segnata anche troppo facilmente.

Le asticolazioni delle spalle sono come altre giunture in plastica viola che va panellata con il GM 01 a mio avviso per dare spessore alle insenature ma soprattutto i pezzi si formano con due parti che sono collegate agli sprue con gli under gate così da non lasciare traccia sui bordi.

Anche altre parti hanno questo accorgimento così tagliando bene il gate e limandolo con un cutter si ottengono dei pezzi davvero puliti.

Il dettaglio del pungiglione è spettacolare ed anche le ali sono molto belle nonostante siano monoblocco, come unico difetto ho trovato che gli snodi siano un po troppo molli e quindi stanno posizionate solamente in basso.
Magari ho tagliato male le plastiche o sfiga vuole che l'incastro si sia mangiato o magari per quanto mobili semplicemente non reggono il peso del pezzo ma l'effetto finale è strepitoso.

Il bacino l'panellato con il nero così da renderlo più visibile e per fare risaltare i dettagli così che il contrasto tra la parte molliccia  e la corazza sia più evidente.

Anche in questo caso il build muscle system è un ottima soluzione per coprire gli snodi con le pieghe dei muscoli anche se l'effetto fisico risalta di meno dato che Cell per quanto non lo sia sembra in armatura.

Il braccio finito è grosso, pesante, e possente come dovrebbe essere, come sempre i pugni chiusi non mi soddisfano molto e con un po di real touch per evidenziare le pieghe la situazione migliora.

Così la parte superiore è quasi finita e già rende tantissimo!

Le gambe sono la parte che maggiormente usufruisce del sistema multistrato e ne beneficia parecchio anche perché la sfera del ginocchio, come quella del gomito, è una piccola perla di tridimensionalità senza eguali nel mondo della action figure.

I piedi a mio avviso vanno inscuriti perché quel giallo limone chiaro non mette in luce i dettagli delle pieghe che invece sono abbondanti.
Anche qui bisogna pannellare veloce perché assorbe subito il colore e non voglio farlo troppo scuro.

La gamba è molto muscolosa e spessa, le articolazioni sono belle rigide e reggono il peso del modello, ma soprattutto i diversi colori si abbinano alla perfezione e devo ammettere che il design di Toriyama per i cattivi resta un must anche dopo decenni.

L'ultimo pezzo da creare è il bacino che contiene gli snodi per le gambe, anche in questo caso separati per poterle inclinare, e la placca nera posteriore resta rimovibile per attaccare il gancio per le action base 2 della Bandai così da mettere il personaggio in salto e fare dei diorami fantastici.

Ecco dunque tra le mie mani, anche se la sua possenza lo rende enorme, il più grande tra i Figure-rise Standard dedicati a Dragon Ball Z ed uno dei model kit più belli e divertenti che ho costruito quesa'anno.

Perfect Cell è davvero PERFETTO e se non si guarda da vicino qualche taglio lo si può scambiare per una figure precostruita quindi il suo costo di poco superiore agli altri modelli è pienamente ripagato.
Nonostante i vari passaggi l'assemblaggio è semplice e chiaro, volendo non necessita di ritocchi, e come tempistica non richiede molto tempo ma soprattutto è stato divertente dall'inizio alla fine come pochi altri modelli quindi lo consiglio a tutti gli amanti di Dragon Ball al volo.