Dopo mesi e mesi, anzi più di un anno ormai, ho ritrovato le foto di tanti Gunpla assemblati con amore ma che non avevo ancora pubblicato quindi ecco il post della riscoperta del bellissimo e sottovalutato Kurenai Musha Red Warrior Amazing che con un nome così altisonante non poteva che essere una tamarrata pazzesca.
Si tratta del Gunpla SD di Lady Kawaguchi in Gundam Build Fighters Try diretto rivale dello Star Winning Gundam ed unico altro SD del set dato che comunque è etichettato come HGBF.
La componentistica sembra scarsa ma bastano pochi sprue per creare un ottimo model kit ed il fatto che sia praticamente monocolore aiuta molto anche se ha bisogno di parecchie pannellature per rendere al meglio.
Come molti modelli recenti dei Legend BB la testa è composta da diversi pezzi e poi sopra un casco/elmo così da avere gli occhi in una parte che può essere ruotata per avere due espressioni diverse.
Il viso per quanto stilizzato ricorda un guerriero ninja, ed infatti il suo armamentario è proprio quello e con un GM 01 risaltano molti particolari.
Pur essendo un SD i pezzi che compongono la testa sono tanti ed infatti l'elmetto ha diversi fregi e parti mobili che poi andranno riposizionate per le modalità di battaglia.
Il'adesivo nero in dotazione non rende bene anzi sta proprio male quindi dopo queste foto l'ho rimosso e sono andato a colorare il pezzo a mano dato che i tre tondi gialli sono in rilievo e l'effetto è notevolmente migliore di questo.
Una chicca non indifferente è il visore trasparente da applicare sulla testa prima di inserire il casco così da fare l'effetto occhiale simile alla maschera di Lady Kawaguchi.
Un ultimo dettaglio davvero stiloso è rappresentato dai kunai, colorati con un adesivo metallizzato su entrambi i lati, che sono sia ornamentali che armi impugnabili.
Il torace è il solito di molti SD con i fori per l'armatura che lo rendono più spesso e tozzo.
I due pezzi protettivi necessitano di molte linee per rendere al meglio e togliersi di dosso quell'effetto plasticone rosso che hanno inizialmente.
Le spalle ricordano vagamente quelle dell'Amazing Red Warrior a cui si ispira e non sono diverse da quelle di altri SD che pur mantenendo una buona forma e mobilità sono essenzialmente un blocco unico con degli attacchi ben in vista per l'armatura.
In questo caso ho usato l'adesivo vinaccia per la fascia centrale ma sui lati e nell'interno ho colorato di nero a mano e da lontano l'effetto è discreto.
Le braccia sono easy da assemblare e possono già esser ricoperte dall'armatura dato che le istruzioni a differenza dei BB prevedono il fissaggio sin da subito invece dell'assemblaggio del Gundam base e poi la creazione del rivestimento.
Le parti si rtagliano bene dato che i gate sono sottili e con il real touch rosso ho eliminato facilmente i segni dei rimasti realizzando così un buon modello senza difficoltà.La parte frontale dell'armatura pelvica necessita di panel line ed un paio di adesivi che qui invece fanno il loro dovere rendendo davvero bene.
Il retro è un po scialbo ma ricco di dettagli che fatti risaltare rendono bene mostrando tra l'altro un design molto marcato che si differenzia da quello del classico Musha Gundam.
Ora mancano solo le armi e la spada estraibile dal fodero è munita anch'essa di adesivo metallizzato ma l'impugnatura va colorata di rosso e dato che i dettagli sono in rilievo basta un passaggio per far filtrare il colore e dare un ottimo effetto nelle fenditure.
I due scudi sono un piccolo gioiello e mi ricordano quelli del Saint della Bilancia ma in realtà sono ruote e quindi andrebbe colorato il bordo di nero e così ho fatto.
Il cannone necessita di colore ed usando un pennello per le canne è rimasto un effetto rigato che rende bene il concetto canna di fucile anche se è nero.
Con gli ultimi ritocchi al corpo centrale il pezzo rende davvero magnificamente e non si nota più l'effetto plasticone iniziale.
Pur essendo un modello di fascia bassa è pieno di accessori e dettagli ma per farli risaltare al meglio ci vuole un po di lavoro quindi non è adatto proprio ai principianti ma può rappresentare lo scalino da superare per passare dall'assemblaggio a secco a quello con qualche rifinitura di colore.
Sono davvero soddisfatto di averlo realizzato ad un livello di poco superiore a quello base, rende tantissimo, e lo consiglio a tutti gli amanti degli SD particolari perché mi sono divertito un sacco a costruirlo ed ammirare tutte le sue potenzialità.
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