Il Gundam della domenica - Gundam Bael per finire l'anno in bellezza sfavillante


Mancano poche ore alla fine dell'anno e quindi tutti si staranno preparando a festeggiare, o meglio ubriacarsi per tanti giovani e non solo, quindi il post di questa domenica passerà notevolmente in sordina ma merita parecchio così come il Gunpla di cui tratta.
Infatti il Gundam bael è un mobile suit di Gundam Iron-Blooded Orphans e teoricamente il nemico della seconda stagione solo che fa una fine davvero indegna della sua bellezza.


Sarà un caso che anche lui come il Grimgerde sia pilotato da McGillis ed alla fine nonostante sia il simbolo di Gjallarhorn nell'anime fa davvero poco e niente per poi essere sconfitto.
Per fortuna il model kit è davvero bello ed in soli quattro sprue, di cui uno è il classico inner frame dei Gundam IBO, si costruisce con facilità un gran pezzo da esposizione.


Il torso è classico nel suo assemblaggio e ricorda un po quello del Barbatos ma il colore bianco donima.


La testa è molto aereodinamica con quegli alettoni e sebbene inizialmente non mi piacessero la combinata blu, con gli adesivi, e bianco rende bene con questa forma.



Le spalle sono una delle cose più belle del modello, anche se l'adesivo metallizzato da inserire prima di chiudere le due parti è molto old style, e con qualche panel line si ottiene un effetto davvero ottimo.


Ciò vale anche per il resto del braccio che presenta davvero tanti dettagli da rivelare ed ha una forma molto accattivante.


I piedi non sono nulla di che ma come al solito la loro forma e lo snodo con l'anello permettono una incredibile posabilità che mantiene il modellino in equilibrio senza problemi.


La gamba in se non è male anche se la forma è si stilosa ma poco sinuosa, è un fattore personale ma preferisco le gambe senza "stivaloni"ed anche qui il frame interno è il classico IBO e prima o poi mi metterò a colorarlo anche se già così fa una bella figura.



Il bacino è molto bello ma soprattutto lo sono le due parti laterali che una volta panellate mostrano dettagli davvero splendidi.



Il back pack con le ali è di notevoli dimensioni molto più snodato di quello che sembra grazie agli attacchi orientabili e due diversi snodi che permettono molte pose figose da fare con l'ausilio di una basetta.


Le armi del Bael sono due spade dorate, con la plastica metallizzata, che nel contesto sono davvero meravigliose ed alquanto inutili visto quel poco che fanno nello scontro finale.


Entrambe possono essere riposte nell'apposito fodero da attaccare sul didietro del Bael così da averle a portata di mano e fare bella figura in bacheca.
Mancano ancora un paio di adesivi, alcuni davvero minuscoli ma soprattutto il simbolo di Gjallarhorn sulla spalla sinistra, e con somma gioia il Gundam Bael è ultimato in tutta la sua bellezza!


Infatti il pezzo in se è proprio bello, un modello ricco di dettagli che con la sua semplicità data dal colore bianco mantiene un grande carisma, e sia gli snodi che i componenti sono di alta qualità
Per costruirlo ci vuole davvero poco tempo e giusto un minimo di rifiniture per fare risaltare i dettagli così da avere in mano un vero capolavoro.


Peccato che nella serie sia un mobile suit davvero inutile, e che non abbia fatto uno scontro finale con il Barabtos degno di nota anzi non lo fa affatto ma nella mia mente mi ero immaginato qualcosa di simile.
Ciononostante il Gundam Bael resta un pezzo incredibile per un HG e dovrebbe fare parte di ogni amante di Gundam e Gunpla Builder che si rispetti.
Amo davvero tanto questo modello ed è stato un piacere costruirlo con le mie mani così da valorizzare ancora di più la mia passione per il modellismo.

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