Dopo l'indignazione di ieri ed i pensieri futili che mi girano per la testa avevo bisogno di staccare un attimo e pubblicare qualcosa di brainless ed ecco che grazie ad Ichigo Aji ho scoperto l'esistenza di una statua di Ken il guerriero ricoperta da 500.000 cristalli Swarovski per un valore di dieci milioni di yen creata nel 2012.
Si tratta di una versione a grandezza naturale commissionata dal mensile Comic Zenon di Coamix Tokuma Shoten al produttore di action figures Kaiyodo per pubblicizzare l'apertura del loro negozio online ed è tra le cose più pacchiane che abbia mai visto.
Considerando il fatto che è alta 185 cm cioè molto di più del giapponese medio che gli ci si avvicina non sarebbe neanche male, ne esistono versioni normali degne di nota, ma così sbrilluccicosa sembra l'icona del gay pride nel parco dei giocattoli Hakuhinkan di Ginza, a Tokyo dove è successivamente finita per poi approdare all'aereoporto ad accogliere i turisti sbigottiti.
Poi però la statua è stata venduta all'asta, devolvendo il 10% alla Croce Rossa giapponese in onore di tutte le persone che si sono ferite cercando di imitare Kenshiro, per soli 3 milioni di yen ad un quarantenne di Shizuoka amante del personaggio ed evidentemente molto ricco e con pessimi gusti in fatto di vestiario.
Sarà che amo il personaggio e la serie, e non vedo l'ora che esca il nuovo videogioco, ma una cosa del genere proprio non mi garba e sono fedele all'arie iperviolenta del nostro eroe post apocalittico.
Mentre quelle 1:1 dei Cavalieri d'oro e non solo sono una figata pazzesca ma Saint Seiya è sempre stato sull'orlo dello yaoi grazie ad Andromeda ed è strano che non esista una sua statua con l'armatura di merletti ma per Ken non era proprio il caso anche se mi ha allietato la giornata.
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