Quello che distingueva Ken il guerriero dalla massa di shonen anni 80 era la serietà non solo perché di solito chi incontrava Ken faceva una brutta, bruttissima, fine anche se era suo alleato ma per i toni con cui i personaggi si esprimevano e vivevano.
Come diceva la canzone mai mai più vivrai giorni felici eppure coem ormai accade alle serie moderna ecco nel 2013 lo spin off umoristico di Hokuto no Ken che però ha come protagonista Souther di Nanto.
Il primo volumetto appena pubblicato da Panini presenta diverse storie, molte ruotano intorno alla battaglia tra l'imperatore e Kenshiro nel mausoleo a forma di piramide e pieno di bambini con il turbante killer ma c'è tempo anche per alcuni pezzi legati agli altri personaggi.
Un po inquietante la storia segreta tra Shin e Ken anche se spiegherebbe molte cose, mentre i disegni di Yukito Imouto sono simili all'originale anche se la differenza si vede però non mi dispiace.
Devo dire che di solito le parodie umoristiche non mi gasano, quella dell'Attacco dei Giganti a scuola è davvero discutibile, ma vedere Ken sdrammatizzato è quasi piacevole.
Souther sembra un imbecille che non sa perdere e le forze di Nanto in generale sono una banda di idioti che cerca di campare ma proprio per questo andrebbe letto ma non dai fan puristi del capolavoro di Buronson e Tetsuo Hara.
Discorso diverso per la seconda parte del volume che presenta le storie dei cattivi nel mondo prima della guerra atomica con dissacrante cinismo, vedremo quindi i quattro luogotenenti di Shin vivere da calciatori ed aspiranti rock star metallare, ma la storia più bella è quella di Cuori.
Infatti il capitolo Heart of Meet disegnato da Yukito è una perla amara in una torta al gusto fragola che lascia il lettore stranito ma incredibilmente appagato.
Si tratta di uno spin off realmente interessante che approfondisce il personaggio e lo rende più umano spiegando le sue motivazioni ed il rapporto con il suo salvatore Shin, solo per questo capitolo consigliato l'acquisto a tutti i fan di Ken e poi farsi qualche risata dopo aver pianto sulla sua triste storia è un buon modo per sdrammatizzare.
Vedremo se la serie manterrà questa qualità, in patria ne sono usciti sette volumi e continua ancora segno che il pubblico lo gradisce, ma in Italia lo zoccolo duro di Ken potrebbe non apprezzare l'umorismo trash di certe battute ignorando quello che invece è un manga interessante.
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