Collezionista compulsivo ed impenitente

No, non è camera mia, non sono ancora a questi livelli...
La disposofobia (detta anche disturbo da accumulo, accumulo patologico seriale, accaparramento compulsivo, mentalità Messie o sillogomania) è un disturbo mentale caratterizzato da un bisogno ossessivo di acquisire (senza utilizzare né buttare via) una notevole quantità di beni, anche se gli elementi sono inutili, pericolosi o insalubri.
Questa è la definizione standard per chi come me colleziona compulsivamente qualcosa superando il limite che una persona "normale" trova accettabile.


Ciò per i nerd succede con i videogiochi, ditemi che non prendete un nuovo titolo o un offerta digitale senza prima aver finito tutti i giochi in vostro possesso.
Ma per me questa mania si manifesta anche con i film che colleziono ad un ritmo più alto di quello che posso vedere, soprattutto le serie televisive, libri che leggerò tra un anno ed adesso con i Gunpla.
 La cosa che però molti non capiscono è che per un nerd ciò è meglio di dilazionare le spese e centellinare gli acquisti perché il vero collezionista vuole solo cose particolari e quindi difficili da reperire dopo poco tempo dall'uscita.


Non sempre un gioco perde valore dopo qualche mese anzi edizioni speciali finiscono per diventare da collezione e reperire adesso i classici Playstation, o dello SNES, andando nel retrogame costa un occhio della testa.
Lo stesso vale per i babbacetti ma il fatto è che sono una di quelle meschine e grette persone, un poveraccio, che pensa che sia meglio avere che non avere e per questo pretendo il meglio.


Per molti un comportamento del genere è impensabile ma a causa dello stress o semplicemente dell'appagamento che da fare una collezione, pensate ai calciatori Panini sino alle Magic passando per pokemon e Yu-Gi-Oh, lo sfogo che da avere tra le mani qualcosa di bello comprato con i propri soldi è impagabile.
Preferisco spendere una ventina di euro in un model kit o un gioco piuttosto che ubriacarmi in discoteca il sabato sera.


Essere nerd ormai è mainstream, grazie a Big Bang Theory ai Funko Pop ed adesso Pokemon Go, quindi presto anche collezionare sarà una cosa comune indipendentemente da cosa si colleziona e quello allora sarà un mondo migliore.

Commenti

  1. Come non sottoscrivere, per un collezionista non esiste il "lo compro dopo quando c'è l'offerta", perché quasi mai l'edizione speciale o la statua da collezione (nel mio caso) si deprezza, anzi: se si perde il preordine le quotazioni salgono. Si tratta di puro buonsenso, ma pochi possono capire... :D

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  2. i funko pop sono le figures per i profani. I veri collezionisti di figures ci buttano il sangue sopra XD comunque il grande problema rimarrà sempre LO SPAZIO. io l'ho finito da tempo e sono costretto a portare blocchi di fumetti in un'altra casa

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  3. ormai lo spazio è tiranno ed i gunpla stanno invadendo tutte le mensole disponibili, che già sono poche, dovrò spostare i libri letti nell'angolo buio per riguadagnare terreno fertile per i nuovi arrrivi :D

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