Dopo un inizio esplosivo il retrogaming digitale su PS4, iniziato con lo sfruttamento dei titoli di Star Wars, si è fermato di colpo e negli ultimi mesi sono pochi i titoli usciti ma tutti buoni, escluso Fantavision che per quanto possa essere un must in Giappone per me è solo un test per vedere se si soffre di epilessia, quindi tempo alla mano e qualche giga di download dopo sono pronto con le recensioni.
Partiamo da Rise of the Kasai, il seguito di Mark of Kri, uscito nel 2005 e mai arrivato in versione europea.
Diciamo che non sono rimasto colpito da questo sequel anzi i diversi personaggi per quanto varino il sistema di combattimento sono poco intriganti ed anche come level design preferisco il primo capitolo.
Complicare la storia e fare morire Rau per poi narrare come è successo è un espediente narrativo che potevano evitare e per quanto sia al di sopra della media è l'acquisto di cui sono meno soddisfatto.
Non che sia brutto ma ma forse sarà che non ho più l'hype di un tempo ma dopo l'emozione iniziale la fiamma, e la voglia di giocarci, si è spenta lasciandomi alquanto indifferente dopo pochi livelli.
Continuiamo con lo splendido Okage Shadow King, anch'esso mai arrivato dalle nostre parti al tempo della PS2 come molti altri JRPG, e devo dire che giocarlo è stato davvero piacevole.
Quindi dopo quindici anni, in Giappone Boku to Mao era uscito nel 2001, ho potuto provare questa bellezza e devo dire che sono molto soddisfatto.
Le avventure di Ari e Stan in qualche modo mi ricordano Ushio e Tora ma con il design di Nightmare Before Christmas ed un gameplay JRPG vecchio stile incentrato sui dialoghi e l'esplorazione.
L'avanzamento della storia è molto lento ed il fatto che sia tutto in inglese può scoraggiare i neofiti abituati a giochi facili e veloci ma per chi ama i giochi di ruolo è un must da avere.
Cosa insolita nonostante sia un titolo con set di trofei completo di platino costa 9.99 invece che 14.99 euro e la cosa non mi dispiace.
Dal punto di vista stilistico è ancora adesso una perla difficile da eguagliare, sia come scelte narrative che di gameplay potrebbe insegnare molto ai sedicenti JRPG di oggi e per questo lo consiglio a tutti.
Finiamo con Bully conosciuto dalle nostre parti come Canis Canem Edit che è sicuramente il titolo migliore nella nuova ondata di giochi #PS2PS4 rilasciati sul Playstation Store.
Infatti Bully, perché questo è il suo titolo, parla appunto di bullismo e riesce ad essere gioco intrigante e ben pensato all'altezza del suo fratellone GTA.
Infatti a metà strada tra un simulatore scolastico, bisogna andare a lezione e vivere l'anno scolastico con le sue regole ed eventi nel corso della storia, ed un free roming action che permette dopo il primo anno di girare anche la città è un gioco davvero unico.
Alcune scelte tipo le quest a tempo ed i maestri di vita mi ricordano Shenmue e mentre l'anno scolastico avanza il gameplay migliora sensibilmente mostrando tutta una serie di sfaccettature notevoli che lo rendono un gran gioco ancora adesso.
Quindi l'attesa è stata ben ripagata, anche se aspetto ancora Xenosaga, ma spero che la cadenza delle prossime uscite sia più regolare perché certi capolavori meritano di essere rigiocati e valgono tutti i soldi spesi.
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