Watch Dogs, Hacking is our weapon? La recensione

Basta spara a tutto quello che si muove, rubare auto a poveri cristi che stanno andando al lavoro per mantenere la famiglia, e basta andare in giro per una città ciclopica piena di cose da fare.
È giunto il momento di fare tutte quelle cose ed intanto ripulire il conto in banca di un povero disgraziato grazie al proprio smartphone, in sostanza questo è Watch Dogs ma è anche molto di più!

Visto che sono riuscito a metterci le mani sopra in anticipo ho passato tutto il weekend ad esplorare Chicago e scoprire molte delle finezze con cui i ragazzi di Ubisoft Montreal hanno farcito questo titolo.

Per tutti coloro che si aspettavano Assassin Creed in tempi moderni Watch Dogs potrebbe risultare una delusione non tanto per qualità e contenuti ma perché è molto diverso da quello che era stato presentato.

Tecnicamente il titolo è ottimo e riesce a risultare sempre fluido inoltre ha un sacco di chicche che lo rendono come una torta in cui ogni strato è più buono del precedente.
Questo non vuol dire che sia privo di difetti, certamente è molto dispersivo e le musiche non sono ai livelli di GTA o altri giochi ma la giocabilità è ottima.
  

La trama però è debole e per il primo atto si ha quella sensazione di surreale in cui un uomo solo per vendicarsi diventa meglio di Rambo, inoltre per quanto buonista alcune missioni secondarie assomigliano troppo a quelle di GTA e dopo aver fatto una strage è difficile considerarle positive.

Invece mi ha colpito il risvolto sociale che a differenza di Assassin Creed è molto marcato mettendo in risalto i pericoli derivati dalla troppa tecnologia che controlla le nostre vite e delle violazioni della privacy.
Alcune missioni secondarie chiamate appunto invasioni della privacy richiedono di spiare i cittadini hackerando il sistema di sorveglianza o la telecamera del loro PC così da impossessarsi di dati sensibili o soldi.

L'hacking permette anche di ascoltare le conversazioni private di molti cittadini o leggere i loro messaggi senza contare la clonazione del conto in banca o il furto dell'auto.
A livello di gameplay è una cosa fantastica che permette di ottenere molte cose e rende i passanti persone vive e non semplici zombie ma cozza fortemente con il buonismo di fondo che vede questi hacker ed "il giustiziere" come figure positive.

C'è anche una sorta di karma, come in Infamous, che può diventare negativo uccidendo passanti innocenti o compiendo crimini di strada ma non è incisivo per il gameplay anzi è davvero inutile.

Mi sono piaciute molto le varie sotto missioni e si può giocare ore ed ore solo intervenendo sui vari crimini cittadini senza contare i mini giochi.

Oltre ai trip virtuali che trovo davvero ben fatti e curati  c'è un gioco in realtà aumentata chiamato Cash Run dove bisogna raccogliere le monete virtuali sparse per percorsi "reali" e NVZN che ci vede fronteggiare un invasione aliena.
Poi ci sono svariati giochi da strada che spaziano dal gioco delle tre bucchieri al poker sino gli scacchi,tutto questo permette di sbloccare abilità passive ed infine trofei completando le varie attività che sono curate oltre la media e risultano divertenti.

Come detto prima le musiche non sono un gran che ma il doppiaggio è quasi tutto in italiano, restano alcuni elementi secondari in inglese, ma ho trovato apprezzabili gli effetti sonori delle armi da fuoco e delle macchine.

La longevità è stellare, ogni metro quadro della città ha cose da fare ed i vari crimini casuali rendono Chicago viva anche se alla lunga si tratta sempre delli stesso schema ma le prime dieci ore di gioco sono una sorpresa continua fatta di hacking, inseguimenti in auto, sparatorie e minigiochi.

Questo frullatone è ben miscelato e godibile ma una volta superato il primo atto il gioco decolla, la trama meno, grazie anche alle missioni esclusive per Playstation ed i contenuti extra del season pass che ho già preso perché di Watch Dogs voglio tutto e la modalità di caccia ai cyborg in stile Blade Runner è pura poesia.

Anche il sistema di abilità attive e passive dopo il primo atto diventa valido e visto l'aumento del costo in punti per ogni singola abilità la personalizzazione a seconda dei propri gusti di gioco diventa essenziale e consiglio caldamente l'hacking sugli elicotteri per sbarazzarsene velocemente durante le fughe. 

Ci sono certamente delle differenze con GTA e company, dove company all'altezza ce ne sono davvero pochi senza cercare negli FPS di nuova generazione come Far Cry 3 e Borderlands, ma Watch Dogs pur non essendo la rivoluzione del free roaming che si auspicava è un bel passo avanti ed un secondo capitolo only next gen potrebbe cambiare veramente le cose molto più di Assassin Creed e Metal Gear Solid V quindi aspetto e spero ed intanto attendo la campagna secondaria con T-Bone perché dal trailer sembra pura follia e ciò mi piace.
Consiglio caldamente questo gioco perché mi sta davvero prendendo molto e più ci gioco e più scopro finezze e noto la cura con cui è stato realizzato.