Il prodigioso Maurice e i suoi geniali roditori

In città si moltiplicano gli avvistamenti di topi: topi che sguazzano nei lavandini, si tuffano nei budini alla crema, squittiscono spudoratamente. Ed è subito panico. Per fortuna compare Keith, un giovane pifferaio dall'aria distratta, e tutti sono disposti a offrirgli una lauta ricompensa perché se li porti via. In realtà è tutto orchestrato da un astuto gattaccio di strada, Maurice, che si sposta di città in città con il ragazzino e la sua ciurma di topi: la loro alleanza è un sistema infallibile per far soldi.
 Ma quando arrivano nella sinistra Blintz Terme la musica cambia... e si fa minacciosa. Qualcosa di molto malvagio è in agguato nelle cantine. Non è più un gioco. Là sotto c'è un mondo dove topo mangia topo. E potrebbe essere solo l'inizio.

Che Terry Pratchett sia uno dei miei autori preferiti i lettori di questo blog dovrebbero ormai saperlo da tempo ma ancora adesso non ho recensito e consigliato tutti i vari capolavori che ho letto nel corso degli anni, visto che ho recentemente consigliato questo libro ad un amica ho deciso di parlarne un po.
Quella di Maurice è una storia semplice ed affascinante, a metà strada tra i classici romanzi di Disc World e Scooby Doo, che riesce a far ridere e commuovere allo stesso tempo.
I personaggi sono caratterizzati in maniera magistrale ed il ritmo della narrazione è sempre scorrevole e trasporta il lettore senza fatica facendolo appassionare ed immergere nella storia.
Per questo ancora adesso è uno dei romanzi che consiglio a tutti coloro che vogliono avvicinarsi a Disc World e lo considero tra i migliori mai scritti da Pratchett.