La caduta di Batman, l'assenza di Rocksteady si sente pesantemente


L'attesacper il nuovo titolo dell'uomo pipistrello è stata alta ma non lunga, infatti dopo appena un anno ecco un nuovo gioco sfornato in serie per cavalcare il successo del brand, e la mancanza di Rocksteady come sviluppatori si fa sentire.
Questa non vuol essere una recensione perché certamente il titolo riserverà delle sorprese sul finale ma le prime ore di gioco sono state alquanto piatte e piene di bug visivi.
Non è un caso se Assassin Creed IV Black Flag mi ha preso di più, sarà anche il fatto che dal titolo Ubisoft non mi aspettavo gran che mentre in Batman credevo molto, infatti il titolo dei WB Games Montreal non brilla per innovazione e denota una fretta grossolana che fa risaltare troppi difetti evitabili.


Per prima cosa solo nell'intro ho visto più bug grafici che in tutti i due titoli Rocksteady messi insieme e questo credo sia dovuto alla fretta di farlo uscire prima di natale.
Non solo graficamente ma anche il sonoro risente della fretta e sebbene il doppiaggio italiano sia curato bene ho notato dei dislivelli nel sonoro, capita anche ai miei video ma io registro la traccia audio con mezzi amatoriali mentre loro sono professionisti, quindi sono rimasto un po deluso. 


Almeno la giocabilità è sopra la media ed in pratica hanno preso di peso il combat system dei precedenti titoli senza variarlo troppo, i gadget iniziali sono quelli di metà Arkham City e ce ne sono di inediti, i controlli rispondono bene ma non c è stato un vero miglioramento e neanche l'intenzione purtroppo.
Quello che salva davvero il titolo è la cura con cui sono stati realizzati i nemici di Batman e le varie chicche per i fan.
Citazioni e bonus sono all'ordine del giorno e progredendo nella storia ci si fa una buona cultura sull'universo di Batman, Maschera Nera è un buon cattivo ed anche gli otto killer assoldati per uccidere Batman sono dei personaggioni carismatici.


La longevità sembra alta anche perché oltre alla storia ci sono molte missioni secondarie e sfide da portare a termine, inoltre la città è interessante da girare anche se potevano far usare direttamente il Batwing invece che renderlo un viaggio veloce.
Batman Arkham Origins non è un brutto gioco ma trasmette continuamente la sensazione che si poteva fare meglio, invece mi ha spiazzato la versione PS Vita che si propone come un seguito e quindi ho solo provato per non rovinarmi la sorpresa.


La tanto decantata grafica 2.5 non è poi questa grande innovazione ma da un buon colpo d'occhio anche se dopo poco mostra tutte le sue limitazioni.
Non capisco infatti come mai non abbiano fatto un gioco realmente in 3D visto che sia il 3DS che la Vita hanno titoli notevoli dove ci si può muovere liberamente, anche qui sembra che sia stato fatto al risparmio e di fretta.


Le sezioni di esplorazione sono un tipo di platform con cambi d'inquadratura per dare maggiore spessore ma è una cosa che faceva già Crash Bandicoot nel 1996 e spacciarla come novità mi sembra esagerato.
Trovo anche che in alcune sezioni da predatore limiti la visuale e non permetta bene di essere furtivi, però durante le finish la grafica è notevole ma non apprezzo molto i filmati in 2D non per la mancanza di spessore ma per il design ed il tratto del disegno, inoltre il doppiaggio non è stato localizzato in italiano rendendolo l'unico titolo della serie con il parlato solo in inglese.


La giocabilità è altalenante, come detto alcune sezioni sono confuse, ed il combat system per quanto simile alla controparte da casa non è profondo facendo risaltare parecchi mancanze.
Quello che però mi ha colpito favorevolmente è la trama, che in realtà è una scopiazzatura di Arkham Asylum ambientato a Blackgate, infatti la storia per quanto scontata mostra il primo incontro con Catwoman ed il loro sodalizio.
Per adesso non l'ho approfondito molto ma potevano fare molto meglio lavorandoci di più e visto che è un sequel potevano farlo uscire dopo così da proporre un prodotto più completo.
Quindi per adesso sono poco soddisfatto di questi due Batman che potevano essere molto ma MOLTO più curati e se a realizzarli ci fosse stata Rocksteady credo che adesso starei incollato alla PS3 cercando di giocare anche con la Vita ma invece non ho proprio voglia di giocarli.

Commenti

  1. ...me lo aspettavo, purtroppo... vedrò poi di "tastare con mano"...

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