Finalmente nella mattinata del 23 agosto la patch 6.2 di Final Fantasy XIV è uscita e con essa la possibilità visitare la nuova zona dell'Island Sanctuary che a tutti gli effetti è un gioco di farming vero e proprio con regole e funzioni uniche per vivere una nuova avventura.
Si tratta di un contenuto davvero unico e profondo che ho incominciato ad esplorare e di cui voglio parlare in questa recensione.Ecco quindi un video gameplay in 4K diviso in due parti in cui seguendo il tutorial esploro l'isola e scopro le meccaniche di gioco davvero funzionali di quello che si è rivelato più di un semplice DLC gratuito.
Si tratta di un contenuto incredibilmente ben costruito che risulta più giocabile e meglio strutturato degli ultimi Harvest Moon e titoli giapponesi incentrati sul farming simili, nella seconda parte finisco il tutorial e provo le molteplici cose che si possono fare.
E' una piacevole sorpresa vedere che a differenza del Diadem si possono far partire i Duty da dentro l'Island Sanctuary così da massimizzare il tempo di attesa con il farming e non abbandonare la zona.
Superate le missioni tutorial bisogna poi costruire le diverse strutture disponibili ed attendere diverse ore, dato che i nuovi edifici richiedono molto più tempo per essere completati, e darsi al commercio con i workshop è una cosa essenziale per fare valuta blu che è necessaria anche per migliorare le strutture quindi vi consiglio di non sperperarli come ho fatto io negli oggetti speciali dal venditore nella capanna.
Insomma dopo praticamente un giorno intero nell'Island Sanctuary posso dire che si tratta di un contenuto davvero meraviglioso che permette ai giocatori stufi dei combattimenti di provare qualcosa di decisamente diverso pur rimanendo in tema con Final Fantasy.
Se avete finito Endwalker provate questo contenuto per giocare uno dei farming simulator più divertenti degli ultimi anni perché Square-Enix si è superata nel creare qualcosa di valido che sappia intrattenere anche i giocatori più smaliziati.
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