Un piccolo passo per l'uomo ma un grande passo per i Gunpla e soprattutto per il mitico Gundam RX 78-2 che diventa 3.0 con questo splendido Master Grade in scala 1/100 che finalmente sono riuscito a costruire.
Si tratta infatti dell'incarnazione del 2013 che vede il design diventare simile a quello del Real Grade con diverse pannellature di colore diverso e molte più parti mobili ma per capire meglio ecco l'unboxing della confezione.
Insomma si tratta di un pezzo davvero bello che supera nettamente il 2.0 come mobilità e complessità anche se abbandona lo stile del classico cartoon per modernizzarsi.
Partiamo con l'assemblare il torace e per l'occasione invece che le mie solite mani ho usato il light box così da mettere in mostra la componentistica di questo splendido model kit.
Già qui si nota come la cavità toracica sia flessibile, anche se può contenere il Core Fighter, ed alcuni dettagli rispecchino a pieno la nuova incarnazione del Gundam con variazioni di colore tendente all'azzurro per fare risaltare le piastre.
Il back pack ha una discreta mobilità e ben quattro razzi direzionali, i due più grandi mobili, che possono essere arricchiti dalle clear parts che colorate rendono davvero bene l'effetto di accensione.
Ho usato un marker metallizzato rosso nella parte interna e l'effetto è notevole a differenza del classico colorare il fondo del cono.
La testa è decisamente valida ed anche qui si differenzia dalle precedenti incarnazioni per la possibilità di montare il LED Bandai che grazie alle parti clear del collo dona lucentezza agli occhi come per i Figure-rise Standard di Ultraman che usano la stessa tecnologia.
Ora viene la parte difficile ovvero colorare i piloti dato che bisogna assemblare il Core Fighter ed è consigliato installare prima il personaggio.
Diciamo che essendo 1/100 non ho avuto grosse difficoltà essendomi allenato con i piloti degli aerei 1/72 di Star Wars.
In compenso il blocco sostitutivo è davvero bello, anche qui c'è un pilota da colorare ed inoltre presenta diversi dettagli meccanici a vista che se colorati un minimo rendono il tutto più scenografico senza troppa fatica.
Le braccia sono strutturate con diverse parti sovrapposte così da dare un senso di meccanico con le placche che scorrono e grazie a delle decal adesive metallizzate si ottiene quell'effetto realistico che un tempo poteva venire fuori solo dalle mani di modellisti esperti.
In questa versione è possibile scegliere se applicare i classici connettori ai gomiti, e poi alle gambe, o quelli magnetic coating che donano un aspetto ancora più realistico e moderno.
Infine le mani di nuova generazione con la doppia fusione permettono di avere ogni singolo dito mobile e completamente snodato semplicemente separando il pezzo dallo sprue così da avere un solo paio di mani che possono fare letteralmente di tutto.
Questo perchè il MG 3.0 è un passo avanti alla concorrenza e se già il 2.0 sembrava ottimo e negli anni Bandai sta rivisitando diversi soggetti questo ulteriore step dedicato al Gundam per eccellenza è uno dei motivi per cui ho scelto questa versione.
Basta guardare gli spallacci componibili e mobili per rendersi conto di come la tecnologia dei Gunpla abbia fatto passi da gigante e sebbene questo modellino sia ormai di sette anni fà è tutt'ora l'unico dei Master Grade a rivaleggiare con un ver. KA anzi questo RX 78 è decisamente del vecchio KA e se volete acquistarne uno prendete questo ad occhi chiusi.
Ho sempre cercato di evitare di tuffarmi anche nei MG dato che già come HG ed SD vanto una collezione decisamente ampia perciò ho scelto accuratamente quale versione, tra le molte disponibili, prendere per la mia bacheca.
Sarà forse la sua somiglianza con la versione RG che mi ha fatto nuovamente innamorare del modellismo dopo anni di assenza ma certamente anche solo montare un piede è una cosa davvero appagante.
La cosa bella è che non è difficile anzi trovo che sia meno stressante costruire un model kit del genere che vanta tante parti ma ben congegniate invece di un HG che necessita di ritocchi e cure post taglio.
Sebbene bisogni prestare una certa attenzione in questo caso le parti non sono piccole e si lavora davvero bene, volendo si può pannellare ulteriormente con un marker real touch così da avere un prodotto davvero curato con pochissimo sforzo.
Infine abbiamo il bacino con la cintura mobile da tutti i lati che risulta efficace per posare il pezzo senza lasciar intravvedere gli snodi.
Sebbene il design sia moderno è certamente un ottima incarnazione del Gundam RX 78-2 ed anche se i fan puristi a volte preferiscono i dettagli completamente bianchi personalmente trovo che questo sia un gioiello.
Le armi sono anch'esse diverse dalle precedenti soprattutto il beam rifle ed il pannello dello scudo che vantano nuovi dettagli che una volta rifiniti rendono il pezzo spettacolare.
Per il fucile ho colorato di metallico la parte interna prima dell'assemblaggio così la resa estetica è davvero migliorata e non sembra più un giocattolo.
Non c'è voluto neanche poi tanto per realizzarlo e sono pienamente soddisfatto del risultato, poi metterò anche il LED giallo per gli occhi nell'apposito vano che è realizzato in modo furbo per andare ad accenderlo e spegnerlo.
Il Core Fighter mi piace un casino per questo nonostante si possa trasformare preferisco tenerlo in esposizione anche perché ultimamente ho sviluppato una certa passione per aerei ed astronavi quindi è una piacevole new entry.
Per quanto ami il bazooka trovo che sia ancora decisamente poco posabile e già come avrete capito dalle mie foto non sono un genio delle inquadrature ma la fatica per cercare di farlo sembrare un disadattato che fatica ad impugnarlo mi ha scoraggiato.
Le pose con la beam saber invece sono decisamente meglio ed il modello è stabile anche senza una basetta nonostante sia bello corposo e quando lo si maneggia si sente il peso della potenza di Gundam.
Insomma sono entusiasta di questo prodotto che rende onore al mitico RX 78-2 e se volete comprarlo anche Voi vi consiglio di guardare QUI per averlo ad un prezzo decisamente onesto e con le spese di spedizione gratuite.
Ci ho messo un po di tempo a colorare il personaggio di Amuro in piedi, cercando di non sbavare troppo facendo un casino, ed alla fine la resa è ottima soprattutto con qualche posa scenica ed il LED degli occhi acceso.
Il rapporto qualità prezzo è davvero notevole ma la cosa che ho preferito è stata costruire il mio Gundam preferito in quella che ritengo essere la sua forma migliore.
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