Figure-rise Mechanics Bulma e la sua moto


Continuiamo a sfornare babbaccetti grazie ai regali di Natale ed uno di quelli che mi sono fatto da solo ed ho maggiormente apprezzato è sicuramente il Figure-rise Mechanics dedicato a Bulma ed alla sua moto.
Come voi neanche io ricordavo questo mezzo ma dopo i mecha colle dedicati ai veicoli che si vedevano più che altro sulle copertine, come il pussyvagon del maestro Muten, era solo questione di tempo che saltasse fuori un altro babbaccetto gigante della linea che mi sta dando tante soddisfazioni.


Per quanto la confezione sia già appagante visto il volume non è solo la mole di sprue a rendermi felice ma la presenza di alcune chicche niente male come i pezzi cromati e le gomme morbide, il piedistallo dedicato e le decal adesive ed d acqua ma la presenza di Bulma in se.
A differenza della capsula di Vegeta o il cessovolante di Freezer qui Bulma presenta diverse posizioni, e non pensate male, così che possa anche stare in piedi e fare da bella statuina in scala con gli altri personaggi.




I cerchioni cromati e le gomme lucide sono già di per se uno sballo per un modellista abituato alla grezza plastica sagomata ma poi arrivano i dettagli meccanici che questo kit può vantare come si nota soprattutto nella parte centrale del veicolo.




Ci sono davvero un sacco di dettagli da valorizzare ed è davvero un peccato che molti ingranaggi e tubi vengano poi coperti dalla scocca della moto ma è il semplice fatto che ci siano sotto a rendere questo modellino una vera opera d'arte.


Anche la marmitta è cromata ma qui ho trovato il difetto che i tagli per quanto minimi sono visibili da vicino.



Ci sono un sacco di dettagli incredibili in questo kit ma davvero non mi aspettavo gli ammortizzatori con la molla vera che permettono al mezzo di avere le sospensioni funzionanti come un modellino di classe alta.


Naturalmente anche se ci sono le decal ad acqua ho preferito usare gli adesivi che comunque hanno poco margine e si notano solo da vicino.


Certi dettagli come le viti giganti le ho invece colorate a mano per restare in tema con i perni metallizzati che sono in dotazione e l'effetto rende abbastanza bene anche se questa parte in particolare è rognosa perché posizionata pari con quella speculare.



Infatti la ruota anteriore è divisa in due parti che restano unite per un piccolo perno interno e sebbene si muovano realmente anche loro sono meno scenografiche dato che ho avuto un po di grattacapi a posizionare i due bracci alla stessa altezza così da eliminare l'effetto piega che faceva stare storto il mezzo.


Il dragon radar con tanto di adesivo sul fondo e vetrino trasparente reticolato è un tocco di classe che non mi apsettavo e devo dire che questo modle kit è stato ricco di sorprese, mi aspettavo un bel veicolo iconico con una Bulma di legno ed invece ci sono mille dettagli e pregi che non sapevo come il conta chilometri a vista.



I manubri sono altre parti mobili ma questa volta sono più facili da incastrare nella giusta posizione anche se durante le trasformazioni fanno un po dannare.


Lo sportello laterale resta mobile per la trasformazione ma una cosa che mi ha un po deluso e terrorizzato è che non presenta segni sul dove mettere l'adesivo, o la decal, e questo mi manda in panico ma sono riuscito a posizionarli più o meno nella stessa posizione o almeno guardando un lato e l'altro non si nota la differenza.



Il faro presenta un adesivo metallizzato come fondo ed u vetro sagomato e sebbene le parti clear sembrassero poche sono state utilizzata davvero bene per rendere al meglio.



Il vetro frontale è stupendo e la basetta dedicata quasi non si nota quando la moto è in posa.



Ormai è quasi finita e mancano solo i mitragliatori laterali, mai capito perché molti veicoli di Dragon Ball avessero queste armi se poi non le usavano mai.


Ecco quindi tra le mie mani uno dei pezzi migliori se non certamente il più versatile dei Figure-rise Mechanics, soprattutto perché a differenza degli altri con i personaggi con il cagotto in questo kit Bulma è un delle pose iconiche cioè spesso a novanta con le gambe aperte ma questo è solo colpa di Toriyama.




Infatti il modellino in se è un incrocio tra i Figure-rise Standard ed i burst, che hanno appunto meno mobilità, mantenendo le proporzioni degli altri personaggi di Dragon Ball Z ed una qualità decisamente alta.



Per gli occhi effetto manga bisogna usare gli adesivi, ci sono anche quelli con gli occhi che guardano di lato, ma la testa di per se è ottima e mobile.




Così come il codino che può essere inclinato per dare la sensazione che la moto stia andando veloce ma che effettivamente nelle altre pose da fastidio sotto il cupolotto.




Il corpo è esile e come dicevo è in scala ma ricordate che non si tratta della Bulma adulta ma di quella adolescente di Dragon Ball anche se non credo sia diventata poi tanto più alta, è solo Vegeta ad essere basso e farla spiccare, quindi diciamo che è una versione più giovane e proporzionata soprattutto nel seno di dimensioni umane.


Gli occhiali con la parte clear sono un altra cosa che mi ha stupito e soddisfatto, ho iniziato questo kit per festeggiare il nuovo anno e se la qualità dei nuovi modelli Bandai sarà tutta così sarà un grande anno pieno di meraviglie che il mio portafoglio non può permettersi.



Infatti questo è stato un modellino facente parte del mio regalo di Natale e devo dire di essere davvero bravo a scegliermi i regali da solo.
Le braccia distese sono utili anche per un altra posa ma la genialata sta nel fatto che abbiano dei fermi e quindi vadano ad incastrarsi con la giusta angolazione per la posa desiderata.




Gli stivali con la suola gommata sono una gran cosa mentre le gambe aperte per cavalcare la moto presentano delle rientranze così che la posa sia più stilosa dato che il problema dei modellini che guidano veicoli è che non assumono quasi mai delle posizioni ergonomiche dato che i vestiti sono rigidi.


Così Bulma prende vita ed anche se la posizione vista da questa angolazione non è delle migliori sicuramente avrà fatto la gioia di diversi giappomaniaci e sono ancora strabiliato dal fatto che non sia procace come le ultime action figures di C18 ideate da Penthouse.



Ormai manca poco al completamento ed i prossimi passi sono costruire le braccia aggiuntive, in tutti i sensi.
Si tratta sia del braccino clear per reggere meglio le due prossime trasformazioni che quello armato della versione mecha che risulta molto più snodato e posabile di quanto credessi.


Si passa poi alle bracci secondarie di Bulma che riutilizzano le mani costruite in precedenza ed hanno dei fermi così da stare al giusto grado di piega mentre le manopole vengono adattate a quella posizione.



I pantaloni con le gambe dritte sono i miei preferiti ed a parte l'assoluta immobilità non hanno niente da invidiare agli altri della serie anzi il lato B è piuttosto generoso e presenta un foro che serve principalmente per fissarla alla moto ma può essere usata anche con un action base.


Infine ci sono le gambe da seduto ed in tutte e tre le pose si usano gli stessi stivali dato che i piedi sono mobili, al posto delle cinture disegnate con gli adesivi ho optato per colorare un minimo la fibbia e fare risaltare i passanti così da non renderla pacchiana.


Il risultato è una figures che non ha niente da invidiare ad altri prodotti del genere , e se non fosse per le mani da manubrio non si capirebbe neanche che è allegata a qualche veicolo, quindi sono davvero soddisfatto di questo model kit ed ora qualche bellissima foto per omaggiare più che il mio maldestro lavoro la bellezza di questo modellino in tutte le sue forme.




Resta innegabile che le altre due configurazioni siano del tutto opzionali perché la moto vince a mani basse ma è proprio il fatto che possa trasformarsi quasi senza replacement che rende questa meraviglia così fantastica.
I dettagli e la componentistica di prim'ordine rendono questo kit appagante anche per chi è abituato a costruire moto realistiche senza contare che il mecha design tondeggiante di Toriyama mi è sempre piaciuto e qui viene ricreato alla perfezione.


Le foto sono indegne di mostrare cotanta bellezza e per questo non rendono a pieno quanto sia fantasmagorico questo Bulma's Variable no. 19 Motorcycle e non mi dispiacerebbe anche la no. 9 bike con un piccolo Goku bambino.
Vedremo come e se questa sotto linea continuerà ma la sua evoluzione è stata fenomenale quindi sono dubbioso se recuperare anche i veicoli precedenti che non sono così performanti come questo dato che per adesso sono pienamente soddisfatto.

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