Dicevo giusto ieri come gli anime robotici stiano scarseggiando, essendo io molto vetusto ho vissuto l'era d'oro degli anime o meglio cartoni animati robotici in Italia gustandone molti direttamente in televisione per poi scoprirne le versioni originali senza censure o adattamenti forzati, per cui vedere giusto due o tre serie di robottoni l'anno mi delude parecchio soprattutto vista la loro scarsa qualità.
Trovare quindi Egao no Daika tra le nuove uscite e vederlo è stata una cosa da fare assolutamente ma il risultato non è quello che mi aspettavo soprattutto perché la serie parte davvero male.
Il primo impatto è spesso quello decisivo per decidere se aspettare ogni settimana un nuovo episodio o recuperare altro e qui Egao no Daika fallisce presentando 23 minuti in cui più della metà sono sulla principessa Yuki e la sua goffa bontà.
Se non sapessi che ci sono i mecha avrei detto che era una serie fantasy su una principessa sbadata che vive simpatiche avventure in compagnia della sua guardia del corpo ed altri strani personaggi, infatti almeno il character design è valido anche se sa molto anzi troppo di già visto.
Buona parte di questo episodio è incentrato sull'incoronazione della principessa ed i suoi primi incarichi delineando così un quadro generale del regno e dell'Impero vicino.
Ci sono molti anime che puntano sul protagonista strappato alla sua solita vita per guidare un robottone mentre qui sembra sempre che il buonismo vinca come durante la discussione all'udienza ma presto si capisce che il vero protagonista è Joshua o almeno spero.
Il combattimento simulato nelle rovine della vecchia Tokyo, questo anime para di colonizzatori che hanno lasciato la Terra e trovato un nuovo mondo su cui vivere, è molto figo ed il mecha design mi ricorda un po Valvrave con tutti quegli ovali e cose luminose per farli volare quindi non mi dispiace.
La componente strategica dello scontro farebbe pensare a dei combattimenti più ragionati come in Code Geass e la cosa non mi dispiacerebbe anche se è presto per giudicare questo elemento.
La sigla finale però rivela la verità che i protagonisti sono Yuki e Stella, che combatte per l'Impero, e solo la scena post credit fa capire che effettivamente la storia della pace è solo una balla perché Joshua va al fronte per combattere e non fare conoscere la realtà alla principessa che vive all'oscuro del sanguinoso conflitto tra i due regni.
Le premesse sono buone ma la narrazione è stata così lenta che quasi volevo spegnere prima della fine e ciò non è un buon segno ma guarderò il secondo episodio nella speranza che il ritmo diventi più incalzante e che magari Yuki scopra subito la verità diventando il leader della sua nazione perché la principessa che vive gioiosa nella bambagia mentre la gente muore è proprio un tipo di personaggio che non mi piace e mi farebbe odiare la serie.
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