Gli amici sono persone che contano nella tua vita, per questo sapendo del mio amore per il trash ecco giungere la segnalazione di un caposaldo del nuovo fumetto mondiale con effetti metafisici e metereologici all'avanguardia che neanche il mago Zurlì può permettersi.
Infatti in casa IDW per mettersi in scia con il nuovo film dei Transformers su Bumblebee e le notizie sulla nuova stagione di Star Trek Discovery e quella con Picard hanno ben pensato di sfruttare i diritti che avevano per il materiale old style e non comprare le licenze di questi nuovi brand come si può notare dalla copertina del secondo numero qui sopra.
Questa miniserie di cinque numeri è iniziata da poco ed ho leggiucchiato i primi tre, da cui sono tratte queste immagini, e posso dire che nel bene e nel male John Barber e Mike Johnson sono riusciti a restare fedeli ai personaggi, peccato che siano quelli uber trash delle serie anni 80.
Un po come Batman 66 e Wonder Woman 77 questi fumetti ispirati ai personaggi retro e volutamente farlocchi hanno un buon seguito e bisogna ammettere che il capitano Kirk ed i Transformers G1 sono nel nostro cuore ma non perché sono degli imbecilli come sembrano in questi numeri.
L'idea che nei suoi viaggi l'Enterprise possa aver incontrato i Transformers che sul finire della serie classica tornavano nello spazio, partendo dal concetto che sono due pianeta Terra diversi, ci può anche stare sebbene l'alleanza tra Decepticon e Klingon è sul limite del creepy.
Però è la lentezza o meglio il tono svagato di chi non cerca neanche di impegnarsi a darmi suoi nervi, ho amato le serie classiche di cartoon, a cui i disegni di Philip Murphy rendono onore, ma questo è un pedestre tentativo di fare leva sul mio cuore e portafoglio senza veri contenuti che lo meritino.
Dico ciò perché sul finire del numero tre per combattere Trypticon l'Enterprise guidata dagli Autobot si trasforma in un robottone mente i Transformers vengono guidati dai membri famosi dell'equipaggio in quella che sembra una storia di Wacky Racer.
Va bene i crossover, ci sta la fantascienza, ma questa roba sarebbe trash pure nell'universo Amalgam e preferisco i prodotti di questi due marchi ben distinti tra loro.
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