Darth Vader, il mio primo model kit di Star Wars


Era da tanto tempo che li volevo ed ora sono miei, la gioia è incontenibile e lo spazio dove metterli sempre meno, ma finalmente ho il model kit di Darth Vader e di altri personaggi iconici della saga di Star Wars.
Per quanto siano fatti in Giappone da Bandai, con marchio Disney, non è facile trovarli nei negozi che fanno import ed anche in rete si trovano spesso a prezzi allucinanti quindi ora che ho trovato un lotto a poco l'ho fatto subito mio.


Tecnicamente sono molto simili ai Figure-rise anzi si può praticamente dire che Darth Vader è il nonno di Naruto Shippuden dato che molti passaggi sono gli stessi.
Questo è uno dei kit più vecchi e presenta quindi alcuni "errori" corretti nei personaggi successivi ma colpisce che abbia già la basetta per tenerlo in piedi e sia un set di decal adesive che ad acqua.



Sarà forse per questo, e per il fatto che intanto Darth Vader lo compri comunque, che il kit necessita anche di pitturazione perché tutti gli sprue sono neri a parte la spada laser e quindi anche il retro della testa del povero Anakin è color ebano.


La testa o meglio quello che si intravede sotto il casco deve diventare di carne macilenta con la cicatrice in risalto.
Ho usato i marker e l'effetto è venuto decentemente perché anche se il bianco non è molto coprente l'effetto a chiazze rende la parte cadaverica e smorta come dovrebbe.



Con il collare attaccato e la maschera, rifinita con il marker dorato invece degli adesivi che si attaccano male, è un vero spettacolo.


Si finisce con il cupolotto che può essere rimosso senza fatica per mostrare appunto la parte lesionata, diciamo che questo dettaglio non me l'aspettavo e sono davvero contento della scoperta.
Ci sono un paio di genialate che i Gunpla non hanno tipo gli under gate per le parti lucide così che non restino segni evidenti dei tagli e comunque molti gate sono messi bene.




Il resto del torace si monta molto semplicemente e sulla schiena sono presenti i supporti per il mantello che renderà questo model kit inamovibile ma molto stiloso.
Mi lascia un po basito che tutte le articolazioni sono fatte da poly cap morbide quando ormai Bandai sta passando alla plastica leggera per quei pezzi come dimostrano appunti i Figure-rise Standard di Dragon Ball e gli ultimi Gundam e Mazinger Infinity.



Il ventre è un pezzo a parte così che sia un minimo snodato anche se le pose di Vader sono molto iconiche ma poco dinamiche anzi direi molto statiche ma fa sempre la sua figura riempendo i miei occhi di gioia.




Mancano da mettere gli adesivi per inscurire le strisce dell'armatura e teoricamente ci sono tutte le lucine ed i pulsanti ma come per altri dettagli ho preferito rifinirlo a mano per avere un effetto più realistico.



Per la cintura ho usato l'adesivo frontale perché ha anche i segni già disegnati ed essendo grande si attacca bene ma per le luci ed i bottoni laterali ho usato nuovamente i marker scoprendomi molto soddisfatto di questi piccoli miglioramenti artigianali.





Le gambe sono molto semplici da costruire e ben articolate grazie alla doppia giuntura del ginocchio, resta tutto molto nascosto e come per un action figures di qualità si vedono appena gli snodi.




Il piede è davvero l'antenato di quello dei Figure-rise Standard ed offre una notevole mobilità così che possa tenere in piedi il personaggio senza difficoltà.



Le spalle purtroppo hanno un range limitato dall'incavo fisso nel torace, a differenza di Goku & Co. che possono piegare le spalle in avanti per articolare meglio le braccia, ma le spalline si possono alzare così da sollevare meglio le braccia.



Infine si costruiscono le ultime parti ed i polsi sono ad innesto e Darth Vader è dotato di diversi tipi di mani tra cui quella aperta per strangolare la gente che non ha fede.


Così il model kit di Star Wars è quasi completo ed in questo step ha una mobilità pazzesca e si notano tutti i dettagli che ho personalmente rifinito.



Poi si monta questo mantello di plastica dura e la magia finisce anche se a differenza di quello del grande mago Piccolo almeno Vader riesce ancora a stare in piedi anzi si appoggia proprio su quello con l'effetto campana.
Ciò è dovuto in parte anche alle parti che si innestano sul retro della cintura ed anche se hanno degli snodi per alzarle limitano davvero tanto le gambe.




Questo tipo di basette mi ha lasciato perplesso, sono quadrate perché si possono collegare con i perni in dotazione ed hanno un buco che va riempito con la parte che può tenere il piede sinistro della miniatura oppure girandolo rimane liscio per dare libertà al modello.
L'idea in se non è male ma sono troppo piccole per farci dei diorama però sono abbastanza sceniche per esporre con stile il modello.


L'ultimissimo passo è la spada laser di un signore Sith e la lama è di una plastica semi trasparente ma rigida a differenza di quelle dei Gunpla.
Ricordiamo nuovamente che tutti gli altri pezzi sono neri quindi le parti argentate le ho fatte a mano con un marker ed il risultato è discreto sia per la spada spenta per il fianco che per quella da impugnare.


Mi sono divertito un sacco con questo mio primo model kit di Star Wars, ne esistono un botto per le astronavi ma si passa da quelli giocattolo agli uber professionali da colorare accomunati solo dal prezzo alto, quindi per quanto alla fine il risultato non sia molto diverso da un Black Series sono molto soddisfatto.


Inutile dire che Darth Vader sia il vero eroe della situazione e senza un villain così carismatico la saga non sarebbe quello che è ora, anche se i nuovi film non mi dicono molto, ed alla fine nonostante i suoi limiti strutturali è un gran bel babbaccetto da costruire.
Divertente e veloce da realizzare questo primo impatto con la linea Star Wars di Bandai è stato positivo e non sarà l'unico perché sono intenzionato ad averli quasi tutti soprattutto perché è tutta roba imperiale o quasi e mi piacciono moltissimo.

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