Il Gundam della domenica - Lo Zaku di Garma


Un altra domenica sull'orlo della follia salvata dai babbaccetti che astraggono la mia mente portandomi nel palazzo dei Gunpla dove non rischio di avere un ictus per le stronzate che mi succedono intorno quindi questo Zaku II oltre ad arricchire la mia collezione rappresenta un ancora di salvezza.
Non è un gran modello anzi come model kit è parecchio datato e per nulla posabile ma lo Zaku II del Principato di Zeon del classico Gundam 0079 è sempre un gran bel vedere.


Si nota quant'è vecchio, anno 2002 e non sembrarlo, dal semplice fatto che sono appena tre sprue con delle poly cap di vecchia generazione ed un adesivo per il monocchio buttato li tanto perché all'epoca Bandai si sprecava nelle rifiniture.



La prima cosa da fare in questo modello... sono le armi!!! Infatti questo Zaku II FS personalizzato per Garma Zabi non ha solo un color cacca per essere abbinato al personaggio ma un cannone di grosso calibro che altri Zaku non hanno.


Si continua con i piedi che necessitano di un adesivo sul davanti per dare la colorazione mentre la parte superiore è mono blocco quindi poca posabilità anche se fanno il loro dovere di tenere in piedi il modellino.


Le cosce hanno i classici innesti per i tubi, uno dei punti deboli di questo mobile suit messi bene in vista intanto la Federazione aveva solo le Ball all'epoca, e devo dire che queste vecchie plastiche si tagliano meglio di quanto credessi.



Il colore permette di non notare eccessivamente i tagli e la costruzione procede veloce con piccole parti da inserire come caviglia per dare maggiore mobilità alle giunture.
Questo sistema è stato poi soppiantato ma teoricamente non è male e permette una discreta flessibilità.


Il pezzo finito è come le altre gambe di Zaku quindi molto bello ai miei occhi perché tra i mezzi di Zeon è uno di quelli che preferisco e l'amore per i modelli Zakunoidi mi ha portato a collezionarne svariate versioni tra cui questo che si differenzia notevolmente perché è uno dei pochi a non essere verdognolo.




Le braccia non sono nulla di speciale anche se l'avambraccio con le parti nere mi ha sorpreso.



La mobilità non è ottima ma resta comunque discreta e lo scudo e lo spallaccio con le punte sono ancora adesso un ottimo design per un robot cattivo.



Il torace è un tocco di plastica inamovibile che non permette la rotazione del busto ne delle spalle,




Sorprendentemente la testa è di buona fattura con il dettaglio dei vulcan ben in rilievo, cosa particolare dato che altri modelli non hanno quelle armi che alla fine sono riservate ai Gundam.


Eccolo pronto a qualche scatto anche se le pose che può assumere sono davvero poche e dato che non è compatibile con gli innesti delle action base, ma solo con il forchettone, non è il massimo per i diorama dinamici.


Un altra notevole variante è l'ascia che non solo è diversa e più grande ma necessita di colorazione per diventare alquanto pacchiana ma tutto sommato accattivante.


Il contrasto tra il marrone ed il verdone, con qualche pezzo grigio-nero, alla fine rende meglio di quello che sembrava durante la costruzione e sebbene come molti altri Zaku faccia una brutta fine, ancora di più a causa di Garma, questo modello non mi dispiace.


Mi piace sia il design di fondo che il Gunpla che ho costruito con le mie mani ed in sostanza sono davvero contento di questo acquisto.


La passione non conosce regole ed effettivamente la mia collezione di model kit racchiude alcuni modelli parecchio strani, datati, e sconosciuti ai più ma che proprio per questo mi rendono orgoglioso di possederli.
Questo Zaku II FS, oltre a farmi pensare a Trenitalia perché così immobile, è una perla che pochi possono apprezzare ma come Gunpla builder mi sono divertito a vedere un altro modo di fare uno Zaku e devo ammettere che Bandai si è proprio sbizzarrita in questi decenni a creare decine di modelli leggermente diversi che pian piano colleziono dimostrando che è una mossa vincente.

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