I pupazzi senza la gloria sono solo pupazzi


Cosa resta dei nostri sogni quando cresciamo, cosa diventano i giocattoli che amiamo quando la fanciullezza svanisce, Toy Story aveva provato a spiegarcelo ma si vede che quel giorno Todd Berger era distratto e nel 2018 gli è venuto in mente di scrivere The Happytime Murders.
Concettualmente Pupazzi senza gloria è più vicino a Chi ha incastrato Roger Rabbit con un incipit poliziesco e l'incontro scontro tra due mondi, questo film diretto da Brian Henson arriverà ad ottobre nei nostri cinema e già il trailer non lascia speranze che sia una cosa sobria ed elegante come il capolavoro di Robert Zemeckis.




Se siete ancora psicologicamente sani dopo la visione del trailer potete avere due reazioni, ridere per questa trashata assoluta o rimanere inorriditi e chiamare il MOIGE per fare bruciare tutte le copie di questo film worldwide.
Non credo che ci siano mezze misure ne posizioni neutre su un film del genere e Melissa McCarthy dopo il non Ghostbusters ha solo inanellato una cagata dopo l'altra ma non credo che la costringano a fare certe cose perché credo che se lo farebbe davvero succhiare da un pupazzo se potesse ed a parte la scena orribile nella mia testa voglio vedere questa incommensurabile cazzata.


Diciamo che Ted ha sdoganato l'iperviolenza ed il cinismo per quello che dovrebbe essere il tesoro dell'infanzia, il pupazzo dei giorni migliori, che nella modernità viene corrotto sino a diventare un pupazzo senza gloria come dice il titolo italiano tradotto dai curatori di Holly e Benji.
Francamente però sono più attratto da questo che non da Winnie the Pooh ed il live action di Dumbo e sebbene andarlo a vedere al cinema sia uno spreco di soldi lo guarderò volentieri per scriverci una recensione e dimenticarlo subito dopo.
Ora siete avvertiti quindi quando fioccheranno i meme e gli spezzoni sui social non guardate male i vostri peluche.

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