Il Gundam della domenica - Lu Bu diventa un Gunpla

Continuano le meraviglie derivanti da SD Gundam Sangokuden Brave Battle Warriors con un bellissimo Lu Bu in versione Tallgeese.
La versione Shin Ryofu Tallgeese Sekitoba Tengyokugai Sinbu è un potenziamento del SD classico della serie e la scatola è molto interessante perché contiene diversi item aggiuntivi tra cui il cavallo moto da tamarro della Cina imperiale.
Costruire questa piccola bellezza è stato un vero piacere e lo sfoggio sulle mie mensole ormai davvero troppo affollate con molto piacere.

Si tratta di un modle kit della Bandai ormai vecchiotto ma che contiene molti più pezzi di un SD classico e tanti ma proprio tanti adesivi nonostante alla fine servano ancora delle rifiniture a mano.

Il corpo base si assembla velocemente e senza grosse difficoltà anche se vanno fatti alcuni ritocchi.
La testa è davvero bella nel sui nero lucido e gli occhi con lo sfondo viola sono qualcosa di giustamente malvagio che infondono fierezza in questo piccolo Gunpla.

Il Tallgeese III sarebbe bianco però non toglie che nell'antica Cina avesse un sacco di fregi sul petto e devo dire che rendono davvero bene con un po di real touch.

Le braccia sono più lunghe di un SD classico come per il Kanu Gundam infatti le dimensioni finali sono leggermente più grandi e qui c'è anche un adesivo rosso da mettere oltre alle rifiniture dei dettagli.

Il bacino ha un bel adesivo con l'armatura dorata che rende bene nonostante lo abbia messo inizialmente storto.
Volendo si può rifinire a mano ma quando gli adesivi sono belli mi fa piacere usarli.

Le gambe sono molto belle e quasi del tutto piene, sono sagomate con i perni alti distanziati a seconda del lato così da inserirsi e rimanere in posizione allargata dato che poi andrà a cavalcare il suo prode destriero.

I piedi sono figherrimi con lo sperone frontale e sotto hanno il marchio per i timbri, si questa cosa per quanto simpatica mi fa ricordare che principalmente sono pensati per i ragazzini che si sballano a marchiare i loro disegni con i timbrini.

L'effetto finale del corpo è già di per se massiccio ed è destinato a migliorare, è possibile mettere due tipi di mascherine diverse per la faccia ed ho scelto quella da guerriero ma intanto poi verrà coperta.

L'elmo con tanto di visiera trasparente e coda viola metallizzata è un piccolo gioiello molto simile a quello visto in qualche Dynasty Warriors.

I fianchi hanno un armatura supplementare, sempre con un adesivo di discreta fattura anche se lascia qualche piega.

Ma i più belli sono gli spallacci che però il solo adesivo non riesce a dargli giustizia e quindi li ho pesantemente colorati con il marker dorato e quello argentato per le punte.

L'effetto finale è decisamente superiore alle aspettative e mi piace davvero un botto come è venuto, si tratta di un pezzo superlativo che man mano che lo costruivo e rifinivo diventava sempre più bello.

L'arma è composta da due parti di plastica gloss metallizzata che tutto sommato fa la sua figura anche se serve qualche rifinitura di colore nei fregi.
Ma è tempo di passare al moto cavallo che è un piccolo gioiello della tecnica e per questo bisognoso di mille cure.

Si parte dalla testa con la ruota anteriore che va rifinito e colorato per rendere al meglio dato che è composto da plastiche monocolore.

La parte centrale è il cuore del mezzo e serve a nascondere le ruote e la sella ed ha un notevole numero di dettagli motociclistici come il motore e gli scarichi che però ho solo panellato dato che comunque il pezzo dovrebbe essere bianco.

Le zampe invece ho voluto rifinirle maggiormente ed ho colorato la fibbia di rosso ma già con l'adesivo rendono bene e sono più mobili di quelle di Fuunsaiki grazie al fatto che si possono ripiegare su se stesse per la trasformazione.

Ecco dunque che Red Hare in versione Gunpla e non è il solo cavallo presente nella serie ad aver ricevuto un babbaccetto ma sicuramente è il più bello di tutti.

Si passa quindi alla costruzione del palanchino imperiale ovvero una super astronave trasformabile che può unirsi ai leader delle tre fazioni in configurazioni diverse.

Si parte dal porta sigillo imperiale per poi andare a costruire la struttura divisa in varie parti ricombinabili, il centro che fa da perno è molto più solido di quello che sembra.

I lati vanno però colorati con diversi strati ed il blu non è rimasto molto omogeneo mentre l'oro ha qualche sbavatura ma non mi lamento.

I colori delle plastiche rosse e blu non sono il massimo ma con qualche rifinitura rendono il giusto.

Man mano che si assembla nella forma base le dimensioni crescono e devo ammettere che non ha un gran baricentro quindi a parte appoggiato non è facile da esporre visto che non ha una basetta ne tanto meno un buco per mettercela.

Il corpo frontale è la parte più bella secondo me dato che è a forma di drago con una testa davvero bella.

Anche lui si piega su se stesso per trasformarsi ma anche da chiuso rende un casino a mio avviso.

Le parti laterali utilizzano gli ultimi adesivi per dare colore al pezzo ma solo quelli sono un po poco e quindi ho voluto colorare anche le parti precedenti.

Eccolo qui finito nella sua forma base su cui Lu Bu o meglio Shin Ryofu Tallgeese dovrebbe stare in piedi sulle ali ma dato che poggia i piedi proprio sui perni basta un piccolo movimento per piegare l'ala e farlo cadere.

Devo dire che non sono molto soddisfatto di questa parte, bello e performante se unito ai tre Gunpla, ed infatti poi farò un post per le varie trasformazioni, ma così è abbastanza fine a se stesso e poco espositivo perché davvero non capisco cosa gli costava fargli una basetta.

In compenso il mini drago imperiale è stupendo e la basetta fa da timbro, questa volta rende bene come idea, e considerando che l'ho pagato comunque meno di un HG sono davvero soddisfatto e felice delle ore passate a realizzarlo e rifinirlo.

Lu Bu è tra i miei personaggi preferiti e possederne il Gunpla è un piccolo sogno che si avvera.