Il modellismo è bello perché vario ma i Gunpla sono per me su un altra scala e con gli ultimi modelli, tra cui appunto gli IBO HG, hanno toccato punte mai viste per dei babbaccetti da montare in scala 1/144 e questo Barbatos Lupus Rex ne è la prova.
Si tratta della forma finale del bellissimo Gundam Barbatos che nonostante l'ingloriosa fine è uno dei model kit più maestosi della serie.
Si potrebbe pensare che in soli quattro sprue non ci sia molto da costruire invece si tratta di uno dei modelli più complessi e stratificati di tutto Iron Blooded Orphans.
Come sempre si parte dal petto con la parte centrale uguale a tutti gli altri Gundam frame della serie ma poi le differenze diventano palesi dato che il model kit si completa con le parti di un altro sprue e non quello di serie.
Infatti si nota subito che le giunture delle spalle sono completamente diverse e più grandi così da ospitare nell'alloggiamento un perno di notevoli dimensioni artistiche.
La placca frontale è multistrato con il simbolo di Tekkadan in rilievo tra la parte bianca ed il rettangolo rosso traforato.
Le griglie fanno inspessite con un marker per far risaltare maggiormente le scanalature con la parte gialla e quella blu in contrasto.
Il pezzo finito e rifinito con un real touch grigio è per me fenomenale ma la potenza del Rex non risiede semplicemente nel suo torace.
Anche la testa è una stratificazione di colori che con poche rifiniture dona al pezzo una tridimensionalità piena di dettagli che mi fa gioire dal profondo del cuore ogni volta che ci poso gli occhi sopra.
Si passa quindi alla costruzione di due spalle che hanno la placca blu regolabile per dare certe pose e con gli adesivi gialli riesce ad essere accattivante.
Si passa quindi alle braccia che risaltano subito per le dimensioni smodate ma soprattutto per il meccanismo interno che permette l'apertura e l'uscita del braccio snodato cosa che per un HG è un tocco di classe come nel meraviglio GP03 da cui forse hanno preso l'idea.
Il braccio montato è qualcosa di gigantesco e le mani artigliate sono una cosa fantastica ma necessitano del colore altrimenti sono mono grigie e per quanto con i marker non sia bravo a colorare il risultato non è affatto male per un principiante che preferisce la costruzione alla colorazione.
I pezzi montati completano la parte superiore ed inizialmente non apprezzavo quelle braccia da scimmia così sproporzionate che davano al modello un tocco troppo animalesco ma montando pezzo dopo pezzo e rifinendoli con amore mi hanno conquistato.
I piedi sono simili a quelli del Barbatos Lupus ma con colorazioni diverse date dagli adesivi, la loro grandezza e la distanza tra le parti dona al modello una stabilità eccezionale così che il modello nonostante la grandezza possa stare in piedi agevolmente.
Infatti la parte anteriore è da rifinire con gli adesivi gialli per dare il contrasto di colori necessario anche se penso che avrebbero potuto fare il pezzo in due parti di colori diversi.
Il piede sostanzialmente è uguale a quello del Lupus ma con i colori diversi mi piace molto di più e risalta davvero tanto.
La gamba va poi rifinita con la stessa placca del Lupus che però questa volta va colorata di nero in certi punti ed anche qui mi chiedo cosa gli costasse mettere due adesivi neri in più visto che per il pezzo posteriore li hanno fatti.
Il bacino richiama i colori del classico Barbatos con il rosso e la parti laterali più corte e quindi mi piace un sacco, il nero è dato da adesivi e sui pezzi sono presenti molti dettagli da panellare per farli risaltare al meglio,
Manca il back pack ed il pezzo è pronto, si tratta di un pezzo mobile di grandi dimensioni ma che essendo cavo è piuttosto leggero e non compromette la stabilità del pezzo.
La parte gialla è un adesivo che non sono riuscito ad attaccare benissimo e stona un po se visto da vicino.
Invece la nuova mazza di dimensioni ciclopiche è costituita da due parti ed un manico che può rientrare per rendere l'arma alloggibile nel retro del modello.
Ciò si ottiene grazie ad un perno che però fa inserito in una delle cavità della lama e questo particolare non mi piace molto perché facendo troppa pressione si rischia di spezzare il pezzo.
Alla fine dello sprue A è avanzata quasi metà della roba che essenzialmente è inutile ma si conserva sempre.
Ed ecco il modello in tutta la sua bellezza, sembra grosso e poco mobile ma invece ha degli ottimi snodi e permette una discreta posabilità grazie alla sua stabilità ed ai dettagli smodati con cui è stato realizzato.
Messo a confronto con il primo modello della serie si possono notare le differenze ma entrambi sono splendidi e avvero divertenti da realizzare, gli IBO sono stupendi e mi piacciono un sacco.
Per questo sono dovuto andare a reperire il Lupus Rex in Giappone dato che nonostante sia uscito da tre mesi da noi non si trova se non appunto import.
Insomma se vi capita prendete questo modello, è la giusta evoluzione di una serie di model kit fantastici che fanno impallidire i vecchi concept e pongono le basi per future meraviglie.
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