Chattare oggi


Visto che l'influenza mi avvolge con i suoi strascichi senza pietà come una vecchia amante che è solo vecchia ed ha stufato in questi giorni riesco a fare poco o niente per me e sono sempre più distrutto.
Una delle cose che ultimamente non ho più fatto ed oltre a restare indietro con i giochi della play, il mio piccolo World of Final Fantasy sta prendendo ingiustamente polvere, mi sono reso conto che non sento più certe persone per pochi semplici motivi.


Nell'era della tecnologia e delle connessioni globali, dove basta un click per essere nell'altro emisfero, è ridicolo non riuscire a parlare o chattare con amici che vivono vicino a te eppure succede sempre più spesso.
Basta poco per perdere i contatti con certe persone e vecchi amici e mi sono reso conto che una delle motivazioni più futili è proprio l'enorme vastità di scelta per chattare e comunicare che abbiamo oggi, sempre più spesso sto usando Telegram per i messaggi ed avendo tolto le altre chat mi sono davvero reso conto che non ho più modo di contattarli.


Tolto Facebook e Messenger per risparmiare spazio gran parte della mia rubrica è sparita in quanto almeno per me chiedere il numero di cellulare, che spesso cambia con gli operatori e conosco gente ha tre numeri diversi l'anno, non è più usanza.
Con le chat si fanno anche discorsi lunghi e profondi e spesso si usano nonostante una telefonata chiarificatrice potrebbe risultare molto più efficace.
Tra social network, forum, e chat varie stiamo inesorabilmente perdendo la cognizione di noi stessi, anche sul PSN è stata aggiunta l'opzione per il nome reale per distinguere davvero le persone che conosciamo da MazingAntani_69$sooca che magari è nostro amico solo perché abbiamo giocato una volta online insieme.


Infatti anche le persone che conosco realmente a seconda della chat e del mezzo che uso per comunicare cambiano nome, immagine, e tipo di scrittura.
Si vede infatti che da quando si è passati alla rete dati invece che pagate ogni singolo SMS è tutto un fiume di parole, spesso su diversi invii così da fare trillare il cell come se fosse scoppiata l'apocalisse solo per chiedere se al sabato sera si va al cinema, ma soprattutto sono sparite le limitazioni di carattere che portavano a fantasiosi acronimi e parole senza vocali.
Ormai è possibile parlare con persone distanti mille miglia e spesso lo facciamo ma non caghiamo chi ci sta intorno ne gli prestiamo attenzione e sicuramente non può essere un bene per la società.
Questa sequela di considerazione è dettata più che altro dalla febbre e sconnessa realtà è che anche questo blog è un modo di chattare a distanza in modo impersonale e spesso preferisco fare così piuttosto che parlare direttamente con qualcuno, poi che sia un bene o un male non mi importa.

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