Ci siamo, dopo sei mesi dall'uscita nipponica è finalmente giunto in Italia il titolo dedicato all'anime che ha conquistato il mondo.
No, purtroppo non è il videogioco di One Punch Man per chi piace vincere facile, si tratta però del videomage sviluppato da Koei ed Omega Force sull'anime dell'Attacco dei Giganti o Attack on Titan come è generalmente conosciuto in occidente.
Per tutti coloro che stanno già per smettere di leggere una piccola chiarificazione, questo titolo è forse il gioco migliore sviluppato da Koei su licenza e presenta un motore grafico ed un gameplay completamente rivisitati dai classici musou a cui siano abituati.
Come già visto nell'ottimo Arslan lo story mode è serrato ed inerente all'anime con sequenze di collegamento e zone di sosta per riequipaggiarsi e migliorare le attrezzature.
Ma è anche un occasione per parlare con i png ed approfondire la storia ed il contesto di queste battaglie.
Infatti una delle cose particolari di questo titolo è la progressione in stile GDR che con l'aumento del rank della squadra mette a disposizione nuovi equipaggiamenti per la battaglia parallelamente al miglioramento delle statistiche del personaggio tramite i classici level up.
Una cosa davvero interessante del nuovo combat system è che le spade si rompono ed il gas dei razzi finisce così da dover cercare rifornimenti nelle battaglie più lunghe.
Il combattimento, vero cuore pulsante di un musou, è infatti diverso dai classici giochi sviluppati da Omega Force perché vede piccole ondate di nemici giganteschi frapporsi a tanti personaggi piccoli e poco resistenti.
Muoversi come Spiderman attaccandosi dove possibile e ruotando freneticamente intorno ai nemici per schivarli rende il gameplay originale e molto appagante una volta padroneggiato.
A seconda della grandezza del Gigante/Titano lo si può attaccare direttamente alla nuca o menomare pian piano per renderlo inerme.
Questa meccanica così come lo sfruttamento della squadra di supporto rende il titolo molto performante e mantiene lo spirito dell'opera originale.
Graficamente il cel shading usato per il gioco è di ottima fattura con colori che ben si sposano con le ambientazioni anche se il grado di violenza è nettamente inferiore al manga che ha anche un tratto più sporco.
Tecnicamente il titolo è davvero valido, nonostante qualche compenetrazione poligonale di troppo durante gli scontri, ed il colpo d'occhio generale è davvero una gioia per un fan de L'Attacco dei Giganti.
Il sonoro in giapponese rende omaggio al doppiaggio dell'anime ma purtroppo il testo è solo in inglese e questo potrebbe fare storcere il naso ai perfettini.
La longevità è comunque alta e per l'online è stata strutturata una modalità co-op contro i giganti davvero ben fatta, quindi i fan non possono che esserne entusiasti ma anche chi vuole solo un bel gioco d'azione fantasy sarà accontentato.
Attack on Titan Wings of Freedom si è rivelato un ottimo titolo in grado di staccarsi dai cliché dei musou per adeguarsi allo stile del brand a cui si ispira regalando così ai giocatori una piccola perla da scoprire.
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