Visto che mi è tornato il pallino di Gundam, cosa che in realtà ho da sempre visto che è dai tempi della prima Playstation che compro giochi import sulla serie come il bellissimo gundam Char's Counterattack che mi aveva affascinato per mesi, e non sono pochi i manga dedicati a questa metaserie che posseggo ma alcuni continuano ad essere inediti e si recuperano in altri modi.
Non è difficile quindi trovare e leggere Moon Steel il nuovo manga attualmente in corso scritto e disegnato da Hajime Kamoshida.
Si tratta di uno spin off di Gundam Iron-Blooded Orphans o meglio di una side story parallela in cui si vede un altro ragazzo problematico entrare in possesso di un vecchio Gundam ed incominciare a menare la gente.
La prima differenza però è che il Gundam Astaroth non è messo benissimo anzi è rattoppato con pezzi di scarto da altri frame e non presenta il top delle performance che aveva un tempo ma emana una cattiveria ed imponenza che il Barbatos con la sua agilità non riesce ad eguagliare.
L'altra differenza risiede nei protagonisti che non sono un esercito di bambini soldato ma anzi dei ragazzi con un oscuro passato destinati a diventare alleati contro la loro volontà, infatti Argi Mirage protagonista e pilota dell'Astaroth è sopravvissuto ad un attacco terroristico ad orpera di un Gundam che ha ucciso la sua famiglia e lo ha privato di un braccio.
Mentre Volco Warren, oltre ad avere un nome davvero brutto, è senza una gamba e fa parte di una organizzazione mafiosa,
I disegni di Kamoshida mi piaccino un sacco e per adesso ci sono solo tre capitoli in lingua occidentale, ovvero in inglese, su cui sono riuscito a mettere le mani ma il fatto che la storia sia molto diversa da quella originale dell'anime ma senza perdere di vista il concept della serie mi piace un molto.
Il design dei vari frame presnta delle versioni custo dei modelli già visti come il Triaina basato sullo Hyakuren ed il Hakuri Rodi che sembra uscito da Armored Core con le sue linee squadrate.
Il terzo capitolo presenta quello che dovrebbe essere il cattivone ovvero Jean Marco Salerno, nessuna parentela confermata con il sogno di noi vecchi teenager Sabrina Salerno, ed entra in scena il STH-14/T2C Kallisto che porta in se le spalle dell'Astaroth originale o meglio Origin che servono a Volco per ricomporre il frame.
Devo dire infatti che il modello dell'Astaroth Origin è davvero figo ed a fine mese esce in Giappone il model kit HG 1/144 che farò mio appena qualche venditore italiano lo importerà a settembre.
Comunque Gundam Iron-Blooded Orphans Moon Steel non è niente male e spero che al storia vada oltre il semplice riassemblaggio del frame originale che porterà alla vendetta di Mirage, gli scontri sono belli quindi è un piacere vederli e leggerli in attesa della nuova stagione dell'anime dove magari potrebbero fare la sua comparsa anche questi personaggi così da infittire la trama.
Se amate Gundam e vi piace Iron-Blooded Orphans leggete questo fumetto perché ha le potenzialità per essere una bella storia e francamente negli ultimi mesi non ci sono in giro altri manga di fantascienza robotica che valga la pena leggere oltre a questo.
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