Qualcosina da giocare su PS3 - Sacred Citadel e The Legend of Heroes Trails of Cold Steel


Ormai la mia PS3 sta diventando sempre di più il lettore bluray di casa ma grazie a qualche offerta e dei giochi ritardatari sono ritornato ad usarla anche per giocare.
Infatti tra le offerte digitali è finito tempo fa Sacred Citadel un titolo che all'epoca avevo snobbato, visto il pessimo Sacred 3, ma che per qualche euro è più che interessante ed alla fine si è rivelato molto valido e diverso da quello che credevo.


Nonostante sia uno spin off di Sacred i ragazzi di Deep Silver hanno cambiato completamente genere proponendo un picchiaduro a scorrimento vecchio stile con elementi GDR e power up che lo rendono interessante.
Graficamente Sacred Citadel ha uno stile molto cartoonesco e la giocabilità è prettamente arcade ma regala momenti divertenti e riesce ad appagare soprattutto se giocato in compagnia.


Amando molto il genere dei picchiaduro arcade trovo questo gioco ottimo ed alcune scelte sono interessanti anche per farlo rigiocare senza contare i personaggi e le situazioni pittoresche che costellano questo viaggio pieno di botte.
Certo, a prezzo pieno forse non vale la pena ma se capiterà di nuovo in salto e non lo avete ancora preso fatelo vostro subito.


Invece l'altro titolo di cui volevo parlare ha uno spessore considerevolmente superiore e pur essendo un sequel della saga Eiyuu Densetsu molto famosa oltre oceano ma praticamente sconosciuta da noi, anche se sono usciti alcuni titoli per PSP.


Infatti The Legend of Heroes Trails of Cold Steel è un gioco uscito per PS3 e PS Vita nel 2013 in Giappone ma è arrivato in occidente solo nel 2015 ed io l'ho recuperato da poco per PS3 e ci ho giocato lo scorso weekend rimando favorevolmente colpito.
Il titolo è in inglese e purtroppo manca il parlato giapponese, che molti fan come me apprezzano molto, ma ci si gioco senza problemi.


Come si presume dalla copertina e dai colori vivaci lo stile grafico è molto mangoso ma la storia è seria e ruota intorno alla guerra tra due nazioni ed una classe di guerrieri d'elite che cerca di fermare il conflitto.
Questo ricorda molto Final Fantasy Type 0, anche qui il combat system è molto evoluto e creare un party con determinati personaggi sfruttando le loro abilità può fare la differenza.
Ci ho potuto dedicare poco tempo ma sono molto soddisfatto dell'acquisto e lo consiglio agli amanti dei JRPG a turni che hanno la PS3.
Insomma la Playstation 3 ha ancora qualcosa con cui farmi divertire ma sono sempre meno i titolo che preferisco prendere su questa console, prediligo giocare in treno con la PS Vita ad alcuni giochi digitali, quindi per quanto mi spiaccia ammetterlo l'era della PS3 è già finita.


Certamente ci sono ancora giochi validi da giocare su questa console, e se dovessi finire al 100% tutti quelli che ho a casa non mi basterebbero tre vite, ma l'interesse mediatico e le spasmodiche attese per le novità ormai riguardano solo la PS4 e qualche titolo digitale per PS Vita mentre la mia fidata compagna di tante avventure prende polvere.
E' un peccato ma il ciclo della vita delle console è così ed adesso mi dedico ad altre cose però questo non vuol dire che la PS3 non sia stata una grande macchina da gioco.

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