Game of the Year 2014 Horror o quasi


Oggi invece voglio parlare dei giochi horror o meglio di quelli con l'ambientazione horror visto che non fanno più paura a nessuno, si tratta di titoli che quest'anno sono usciti un po in sordina ma che possono far piacere a molti giocatori a patto di non aspettarsi troppo.
Ormai i survival horror della PS One sono solo un bellissimo ricordo e questi titoli non hanno niente a che spartire con quelle meccaniche di gioco ma meritano di essere giocati.


Sicuramente un titolo molto pompato dalla stampa è stato The Evil Within, erede di Resident Evil in quanto fatto dallo stesso autore ma con un ambientazione più simile a Silent Hill.
Proprio perché così simile a questi due grandi titoli, e per i difetti tecnici iniziali, non sono riuscito ad appassionarmi molto a The Evil Within e la sua difficoltà a tratti snervante non mi ha convinto, resta un titolo tosto ma non ha quell'appeal di una grande produzione.


Stesso discorso per Alien Isolation che parte con ottime premesse ma si perde nel viaggio, ho apprezzato davvero molto l'inizio che riesce davvero a trasmettere le sensazioni del primo film ma poi la cosa si dilunga troppo.
I checkpoint allucinanti ed una ripetitività esagerata per allungare il brodo lo hanno privato della corona ma per tutti gli appassionati questo è IL GIOGO su Alien.


Non riesce invece a trasmettermi niente Escape Dead Island, si tratta più che altro di un action in cell shading con visuale in terza persona, che ha davvero poco da spartire con i primi due giochi della serie.
Fa molto figo tagliare gli zombie con una katana, arma orma ovunque nei videogiochi, ma per il resto c'è davvero poco e sicuramente non è horror.
Si tratta di un buon action con qualche difetto tecnico che serve a chiarire alcuni punti oscuri nella trama ma un approccio più serio avrebbe reso il titolo più interessante secondo me.


Invece il trionfatore di quest'anno è in realtà un gioco vecchio ma sempre attuale, Metro Redux che ripropone i due capitolo potenziati per PS4 ed è un titolo con le palle ed un atmosfera unica.
Anche qui l'horror è più che altro secondario perché giocato in modalità difficile la cosa ardua è sopravvivere, un vero esempio di survival.


Prima di chiudere bisogna menzionare P.T. la non demo interattiva di Silent Hill, che non sarà così ed in sostanza è una bufala ma davvero ben fatta e con un ottima atmosfera.
Sto di nuovo pensando che il genere horror stia sparendo in favore dell'ammazzazombie ma un titolo come Metro mi ha dimostrato che non serve copiare Resident Evil per fare un buon horror, per questo secondo me è il miglior gioco del 2014 in questa categoria.

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